Comunali di Catanzaro, presentata la lista del Pdl
È stata depositata questa mattina presso l'Ufficio Elettorale di Palazzo De Nobili la lista del Pdl, a sostegno della candidatura di Sergio Abramo a sindaco di Catanzaro alle comunali del 6 e 7 maggio prossimi. La lista è stata presentata dai delegati Rino Amato e Cesare Traversa, accompagnati dal presidente della Provincia e coordinatore provinciale del Pdl Wanda Ferro, dall'assessore regionale Domenico Tallini, dal vice presidente della Provincia Maurizio Vento che ha coordinato tutte le altre liste della coalizione, oltre che dal coordinatore cittadino Filippo Pietropaolo, da Francesco Leone del coordinamento provinciale, dai rappresentanti del movimento giovanile Benedetta Villani e Pierpaolo Pisano. "Si tratta di trentadue nomi - ha commentato il coordinatore provinciale del Pdl Wanda Ferro - che rappresentano tutti i settori di una società civile che ha deciso di impegnarsi per la crescita e il rilancio della città di Catanzaro.
Si tratta di una lista molto competitiva, nella quale accanto a politici e amministratori di comprovata esperienza - ci sono sette tra consiglieri ed assessori comunali uscenti e cinque tra consiglieri ed assessori provinciali - sono candidati professionisti, impiegati, funzionari, studenti, donne, oltre al candidato della Giovane Italia, il nostro movimento giovanile, e a due rappresentanti di Azione Popolare, il movimento di Silvano Moffa". Anche il coordinatore regionale del Pdl, Giuseppe Scopelliti, ha espresso soddisfazione per la composizione della lista ammiraglia del centrodestra: "Si tratta di una formazione ricca di esperienze politiche e nella quale sono rappresentate le diverse sensibilità della società catanzarese. Accanto ad esponenti politici di esperienza e a validissimi amministratori correrà l'entusiasmo di tanti giovani e tante donne che hanno deciso di mettere per la prima volta la propria faccia e il proprio impegno al servizio della comunità".
Il coordinatore provinciale del Pdl Wanda Ferro esprime inoltre soddisfazione per avere raggiunto l'obiettivo indicato nella riunione di villa Gernetto nel febbraio scorso da Angelino Alfano e Silvio Berlusconi, di affiancare alla lista del Pdl altre liste riconducibili al partito, considerato inoltre che diversi iscritti del Popolo della Libertà sono stati candidati con altri movimenti della coalizione.