Calabria: Consulta regionale della Cooperazione presieduta da Caridi
L’assessore alle Attività Produttive Antonio Caridi – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - ha presieduto la riunione della Consulta regionale della Cooperazione per discutere, tra l’altro, della programmazione di attività ed interventi per l’anno 2012, anno internazionale della cooperazione. Dopo l’esposizione dei singoli programmi da parte delle associazioni, approvati all’unanimità, si è convenuto di concordare alcuni obiettivi da raggiungere nel corso dell’anno e che la Consulta dovrà operare come tavolo tecnico per affrontare nel merito i temi individuati come prioritari. Dagli interventi è emersa anche la necessità di puntare alla revisione della legge regionale 13 del 1979, dotandola possibilmente di una maggiore disponibilità finanziaria. Durante l’incontro si è discusso, inoltre, dell’attività di divulgazione delle azioni programmate per il 2012, in modo da fornire maggiori informazioni sul sistema cooperativistico e sul suo impegno nel sociale; dell’esigenza di un’adeguata collaborazione istituzionale e di puntare alla qualità nella progettazione dei diversi programmi. Infine si è deciso di creare un osservatorio della cooperazione, anche attraverso un censimento delle cooperative operanti in Calabria.
L’assessore Caridi, dopo aver espresso soddisfazione per l’andamento della riunione, ha assicurato l’impegno “affinché – ha affermato - il lavoro del movimento cooperativo possa essere adeguatamente valorizzato e destinatario di risorse ed attenzione. Sono convinto – ha aggiunto - che il modello cooperativo possa svolgere un ruolo rilevante nel contesto del tessuto economico e sociale, rappresentando una risorsa per il rilancio e la crescita della Calabria”. Caridi, in qualità di presidente della Consulta, ha aggiornato i lavori al 20 aprile prossimo.