Un libro per esorcizzare il cancro mafioso dalla vita delle amministrazioni pubbliche
S’è rivelata molto ricca di motivi di riflessione civica la presentazione del volume ‘Ndrangheta (ex) padrona del giornalista Fabio Buonofiglio – Edizioni AltrePagine, tenutasi a Cosenza negli spazi della Libreria Ubik lo scorso lunedì 23 aprile. Dopo il successo di pubblico e di critica della prima presentazione ufficiale del volume, avvenuta sabato 14 aprile scorso presso il Teatro Comunale “V. Valente” di Corigliano Calabro, ‘Ndrangheta (ex) padrona è stato così presentato pure nel capoluogo bruzio. L’autore del libro che ricostruisce e narra l’intera singolare vicenda dello scioglimento per mafia del Consiglio comunale di Corigliano Calabro, era accompagnato, per la seconda volta in pochi giorni, dal noto giornalista e scrittore Arcangelo Badolati, caposervizio della Gazzetta del Sud ed autore della prefazione al volume, dalla nota giornalista e scrittrice Assunta Scorpiniti, e dal giornalista Serafino Caruso chiamato a moderare pure questo secondo incontro cui ne seguiranno altri in vari comuni della Calabria nel prossimo mese di maggio. ‘Ndrangheta (ex) padrona, per la prima volta in Italia a seguito dello scioglimento d’un consiglio comunale per infiltrazione della criminalità organizzata, tratta la “storia del caso singolo”. Dalla cui analisi - anche se in questi casi v’è ben poco da analizzare al di là della vicenda giudiziaria penale e di quella amministrativa, è stato posto in rilievo durante l’incontro – quanti oggi in Calabria, nel Mezzogiorno ed in Italia fanno politica o intraprendono percorsi politici per arrivare ad amministrare la cosa pubblica non possono assolutamente prescindere al fine d’evitare che la politica stessa risulti contaminata dall’esterno o si auto-contamini al proprio interno con un altro tipo di “politica”, quello degli affari sporchi ed illeciti dettati dagli appetiti delle organizzazioni criminali con cui troppo spesso la politica dei partiti e delle rappresentanze istituzionali di essi risultano conniventi senza alcuna distinzione d’appartenenza o colore. Già, perché la ‘ndrangheta (come ogni tipo d’organizzazione criminale) ed i loro referenti politico-istituzionali non badano affatto alla distinzione d’ormai effimere etichette (repentini cambi di partito o di schieramento sono all’ordine del giorno) ma soltanto a mandare in porto i loro sporchi affari a discapito delle collettività amministrate. Il libro di Fabio Buonofiglio ha l’obiettivo di fare riflettere il lettore - cittadino-elettore, militante o dirigente politico che esso sia – per esorcizzare un contaminante cancro, capace di permeare completamente le amministrazioni pubbliche, che in 21 anni dall’approvazione della legge sullo scioglimento dei consigli comunali per mafia ha visto ben 217 Comuni italiani e varie aziende sanitarie pubbliche commissariati per decreto. ‘Ndrangheta ex padrona è in vendita dallo scorso lunedì 16 aprile nelle edicole e nelle librerie della Sibaritide-Pollino e dell’area urbana di Cosenza. Prestissimo “sbarcherà” sugli scaffali delle librerie delle principali città italiane e sarà acquistabile on line da tutto il mondo sui migliori siti specializzati.