Soveria: il circolo tennis sfrattato dall’amministrazione comunale
Il Gruppo Consiliare “Fiore di Lino” ha accolto con molta preoccupazione la delibera con la quale il Sindaco Giuseppe Pascuzzi, col voto unanime della giunta comunale, ha praticamente sfrattato l’Associazione Sportiva “Circolo Tennis Soveria Mannelli” dalla struttura che gestiva fin dal lontano 1970. Nella delibera viene revocata la concessione della gestione dei campi da tennis di Soveria al Circolo che si vedrà costretto alla sospensione di tutte le attività sportive avviate. La sospensione “forzata” comporterà non pochi disagi alla collettività tutta, soprattutto ai giovani e giovanissimi cittadini di Soveria che frequentano la Scuola Tennis ormai attiva da quasi dieci anni. La motivazione con la quale viene chiarita la delibera sembra alquanto pretestuosa, il Circolo Tennis Soveria non avrebbe curato in modo opportuno il campo da tennis della Frazione Colla. Il “Fiore di Lino” crede che dietro quest’azione ci sia la volontà dell’amministrazione di non voler costruire insieme all’Associazione Sportiva di Soveria un dialogo per potenziare le attività in corso e migliorarne il servizio, ma semplicemente ha preferito azzerare tutto. Il Capogruppo del “Fiore di Lino”, Dr. Giuseppe Gabriele, sottolinea che “l’attività del circolo è sempre stata considerata dall’intera collettività un punto di riferimento”. Le iniziative storiche come il Torneo di Ferragosto, giunto alla 39° edizione, e quelle di profilo regionale come la Calabria Cup svoltasi lo scorso mese di Novembre sono la garanzia dell’alto valore sportivo e sociale che questa associazione esprime. Al gruppo Fiore di Lino appare molto strana questa iniziativa: sul nostro territorio non esistono al momento altre realtà in grado di esprimere la stessa professionalità e serietà. In campagna elettorale proprio lo stesso Sindaco aveva espresso la ferma volontà di valorizzare le risorse presenti sul territorio, questo non ci sembra il modo di farlo. Un’attività che portava lustro a Soveria molto probabilmente dovrà cercarsi casa. Qual è il vero motivo che ha indotto l’Amministrazione Comunale a non trovare un accordo per il prosieguo dell’attività, richiesto dallo stesso circolo?