Chiarimenti del Dipartimento Turismo in merito ai bandi “Nuova Ricettività” e “Stabilimenti Balneari”
Il Dipartimento Turismo – informa una nota dell’Ufficio Stampa – precisa quanto segue: “Sul finire della precedente legislatura, il Settore Industria Alberghiera con Decreti n. 922 del 5/02/2010 e n. 1791 del 24/02/2010 ha approvato rispettivamente l’Avviso pubblico per il finanziamento di interventi di nuova ricettività turistico-alberghiera e l’avviso Pubblico per il finanziamento di interventi di riqualificazione di stabilimenti balneari. La copertura finanziaria delle due procedure di evidenza pubblica veniva posta a carico delle c.d. risorse liberate dalla certificazione di progetti coerenti al POR Calabria 2000-2006 per un ammontare complessivo di Euro 26.000.000,00.
In costanza di pubblicazione dei due Avvisi, sono state apportate, dal medesimo Settore, modifiche sostanziali oltre che la proroga dei termini per la presentazione delle istanze di finanziamento, come da decreti dirigenziali n. 5078 dell’8/04/2010 e n. 3667 del 23/03/2010. In risposta alle esigenze manifestate dalle associazioni di categoria, alla scadenza dei nuovi termini, lo scrivente Dipartimento ha concesso un’ulteriore dilazione temporale onde consentire la più ampia partecipazione degli operatori del settore e garantire l’adesione alle due procedure con progetti rispondenti ai criteri di valutazione contemplati dagli avvisi. Giova, in questa sede, rappresentare che le regole per l’utilizzo delle risorse liberate ai Programmi Operativi del periodo 2000-2006 sono disciplinate a livello nazionale da apposito documento che pone a carico delle amministrazioni responsabili dei PO, in relazione ai quali esse si sono generate, l’obbligo del relativo reimpiego per il finanziamento di progetti in linea con le previsioni dei Programmi medesimi, entro termini precisi di scadenza. Al contempo, lo stesso documento precisa che l’ammontare definitivo delle risorse suddette potrà essere quantificato solo alla chiusura dei Programmi con l’approvazione dei documenti di chiusura da parte della Commissione Europea e la consequenziale erogazione del saldo.
Ebbene, alla data di approvazione e pubblicazione dei due avvisi di cui trattasi non era ancora scaduto il termine per l’inoltro alla Commissione Europea dei documenti di chiusura del POR Calabria 2000-2006 e dunque non era ancora nemmeno iniziato il negoziato sulla chiusura. Nonostante ciò, la precedente Giunta regionale ha programmato ben 26 euro a favore del comparto turistico, cruciale per lo sviluppo di questa Regione, pur consapevole dell’incertezza dell’effettiva disponibilità delle risorse liberate e dell’impossibilità di trovare, eventualmente, una diversa copertura finanziaria attingendo al POR Calabria FESR 2007/2013, considerato che le iniziative agevolabili a valere sui due avvisi più volte citati non sono contemplate da quest’ultimo Programma e perciò non sono dallo stesso finanziabili.
Con senso di responsabilità, il Dipartimento Turismo, ha portato avanti la valutazione delle istanze pervenute, decretando le relative graduatorie entro il termine imposto dal documento recante le modalità di attuazione delle risorse liberate vigente all’epoca, ovvero il 30.09.2011, onde evitare di non poter procedere al finanziamento, una volta accertata la disponibilità delle risorse, per il mancato rispetto di detta scadenza, senza procedere alla sottoscrizione delle convenzioni per il finanziamento delle proposte progettuali collocatesi in posizione utile. Allo stato attuale, il Dipartimento Turismo ha valutato di dover responsabilmente assumere gli atti per sospendere l’efficacia delle due graduatorie ricorrendone i presupposti fondanti, a tutela degli operatori del settore e nella consapevolezza che l’amministrazione regionale ha avviato tutte le azioni tese ad evitare la perdita di risorse comunitarie del ciclo di programmazione 2000-2006”.