Reggio: eletti ieri il Sindaco e il Consiglio Comunale dei Ragazzi
Si chiama Giovanni Ferro, ha dieci anni e guida la lista “Per la tolleranza e una scuola migliore”, il Sindaco dei ragazzi di Reggio Calabria eletto dagli allievi della scuola Falcomatà. Alunno della quinta classe del plesso San Brunello, Ferro ha ottenuto 106 voti su 317 votanti, seguito da Annalisa Fiore, alunna della VB plesso Santa Caterina, che ha riportato 84 voti, e da Claudia Filloramo (39 voti), Antonino Tortorella (36), Alessandro Iero (32) e Elisabetta Quattrone (18). Primo eletto dei venti consiglieri che formeranno il Consiglio Comunale dei ragazzi che durerà in carica un biennio fino al 2014, è risultato Alessandro Marino, della quarta classe, che ha ottenuto 52 voti. Ottima la prestazione dei giovanissimi elettori, ragazzi delle terze, quarte e quinte del circolo didattico Falcomatà: 1 sola scheda nulla, 2 bianche; una cinquantina coloro che non si sono recati alle urne ubicate nell’Aula Magna della scuola reggina, e regolarmente guidate da un seggio elettorale composto da insegnanti e alunni.
La proclamazione ufficiale di Giovanni Ferro a sindaco baby assieme alla presentazione della sua giunta di soli 4 assessori ed alla illustrazione del programma di legislatura, sarà effettuata dal sindaco della città Demetrio Arena fra due settimane, lunedì 14 maggio. L’investitura a sindaco dei ragazzi di Reggio avverrà durante la manifestazione pubblica che, presieduta dalla dirigente della scuola Serafina Corrado, vedrà la partecipazione del Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti e, tra gli altri, della dirigente scolastica provinciale Mirella Nappa, dell’assessore comunale alla pubblica istruzione Vincenzo Nociti, del dirigente del dipartimento comunale “politiche educative” Francesco Barreca, dei componenti del consiglio d’istituto guidati dalla presidente Nadia Minasi.
Giustificata la soddisfazione della dirigente della “Falcomatà”, Serafina Corrado, per il successo conseguito dal progetto educativo PON “Le(g)ALI al Sud”, finalizzato ad accrescere tra gli alunni la conoscenza del funzionamento del Comune, e la realtà del territorio comunale; e di favorire in loro il senso di appartenenza alla comunità e la coscienza della solidarietà sociale.