Cosenza, intesa tra fondazione Lanzino e Astarte
La Fondazione Roberta Lanzino, nata per volontà dei genitori, dopo lo stupro e l’omicidio di Roberta, di 19 anni, e l'associazione Astarte che dal 25 novembre scorso, giornata mondiale antiviolenza, ha attivato il servizio «Sos Astarte Donna», hanno siglato un patto di collaborazione finalizzato alla condivisione di un unico obiettivo: l'accoglienza e la tutela delle donne vittime di violenza.
All’incontro nel corso del quale è stato stretto il patto di collaborazione erano presenti anche Franco e Matilde Lanzino genitori di Roberta e alcuni componenti il consiglio direttivo dell’Associazione Astarte tra cui la presidente Maria Grazia Muri, la vice presidente Laura Colicchia e l’amministratore delegato Francesca Melino.
«Dopo un iniziale momento di riflessione, confronto e scambi di idee sui vissuti e sulle esperienze professionali – è scritto nella nota – le due realtà calabresi hanno raggiunto un accordo di collaborazione mirato ad operare insieme sul territorio attraverso strategie mirate al contrasto del fenomeno. Tra gli obiettivi quello di attivare, attraverso misure di prevenzione, un percorso progettuale atto ad educare il genere maschile al contenimento della violenza».