Salute: molti bambini a rischio ipertensione nella locride

Reggio Calabria Attualità

Molti bambini della Locride sono a rischio d'ipertensione, cioè di aumento della pressione arteriosa, e quindi possono subire seri danni renali. Tra loro si registrano pure casi di soprappeso o, addirittura, di obesità. Il dato, che fa molto riflettere sia sul piano medico che sociale, e' stato fornito durante un convegno tenutosi presso "Palazzo Nieddu- del Rio", a conclusione della prima edizione del progetto "Make dreams real: non piu' bambini nefropatici" ideato e realizzato dal Rotary Club di Locri, presieduto da Vincenzo Brullo, per lo studio delle malattie renali nei bimbi in eta' scolare. Il progetto, ha spiegato, Stefania Rossi, medico nefrologo dell'Ospedale di Locri, rotaryana, "tende a studiare i primi segni di danno renale nei bambini mediante l'esame delle urine, la misurazione della pressione arteriosa e dell' indice di massa corporea. E' stato reso possibile grazie alla partecipazione volontaria di altri medici, rotaryani e non. I risultati dello screening, effettuato in una scuola locrese, hanno evidenziato una distribuzione dell'ipertensione pediatrica, del sovrappeso e dell' obesita' in linea con i dati italiani e mondiali ed una netta correlazione tra ipertensione e danno renale anche nei bambini della Locride. Forte, dunque, la raccomandazione rivolta ai genitori: controllo della pressione arteriosa ed esame delle urine, anche nei piu' piccoli, almeno una volta all' anno. Grido d'allarme anche per l' obesita' infantile presente nel 13% dei bambini. Durane il convegno di presentazione dei risultati sono intervenuti il presidente del Rotary locrese, Vincenzo Brullo, il sindaco di Locri, Francesco Macri', il direttore sanitario dell'Ospedale Unico della Locride, Antonio Previte; la nefrologa Stefania Rossi (ha presentato i risultati dello screening), il cardiologo Michele Iannopollo (ipertensione arteriosa pediatrica e danni), la nefrologa pediatra Teresa Papalia (nefropatie dei bambini); il primario nefrologo Salvatore Carpentieri (attivita' e potenzialita' dell'Unita' Operativa di nefrologia). Per la prima volta, in Calabria, e' stato eseguito questo tipo di screening che sara' riproposto ogni anno dal Rotary Club che ha annunciato che e' in preparazione la II^ edizione del progetto che riguardera' alcune scuole di Siderno: indispensabile la collaborazione dei genitori che a volte commettono l'errore, e' stato anche stigmatizzato, di considerare eccessive certe pratiche preventive.