Oncologia: a Cosenza dal 17 al 19 maggio “Cipomo”
"Il Cipomo è il collegio italiano dei primari oncologi, che si riuniscono una volta all'anno, ogni volta in una città diversa. E quest'anno tocca a Cosenza ospitarli". E' il primario dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Salvatore Palazzo, a parlare e ad introdurre questo importante congresso nazionale, che ospiterà a Cosenza, dal 17 al 19 maggio, più di 200 primari italiani e stranieri. "Sarà un congresso molto originale, perché cercheremo di lanciare un cambio di paradigma per quanto riguarda il modo di lavorare dei centri di oncologia. Terremo conto, da oggi in avanti, anche delle esigenze dell'ambiente", dice Palazzo. "Non possiamo più, agendo dal punto di vista clinico, non tenere conto delle esigenze dell'ambiente e dei pazienti. Non possiamo decidere di fare una tac o una risonanza senza tenere anche conto di quelle che sono le conseguenze alla distanza sui pazienti e sull'ambiente fisico", sottolinea Palazzo. "Lanciamo l'idea della Green Oncology, dove la sostenibilità, i principi etici e gli aspetti farmaco-economici vanno di pari passo con quella che e' l'innovazione tecnologica". "Vogliamo il meglio e il nuovo a livello di innovazione, ma vogliamo anche tenere conto delle esigenze della nostra società, che vive un momento di crisi. E ognuno deve fare la sua parte", conclude l'oncologo cosentino. Al congresso parteciperà anche il filosofo Umberto Galimberti, che terrà una relazione sul tema "Dall'uso all'usura della Natura: implicazioni per una "nuova" etica medica di eco-responsabilità intergenerazionale".