Caridi per il successo del giovane ballerino calabrese Giuseppe Giofrè
L’Assessore Regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - ha espresso compiacimento per il successo del giovane ballerino calabrese Giuseppe Giofrè nel più famoso talent show televisivo nazionale “Amici”, in onda su Canale 5. “Giuseppe Giofrè – ha affermato l’Assessore Caridi -, grazie alla sua brillante vittoria, costituisce senza dubbio uno simbolo e un esempio per tutti i giovani calabresi dotati di talento artistico. Giofrè, nel suo percorso artistico, ha portato in alto il nome della sua città, Gioia Tauro, e dell’intera Regione. Per questo l’Assessore Caridi, su apposito stimolo dell’Assessore comunale di Gioia Tauro Gaetano Condello, ha sostenuto lo sforzo compiuto da Giuseppe Giofrè per coronare il sogno di affermarsi in un campo particolare come il ballo. La storia di Giuseppe è infatti quella di tutti i ragazzi che, spinti dalla propria passione a caparbietà, investono ancora nei propri sogni, realizzando con sacrificio le proprie ambizioni. Secondo l’Assessore Caridi e l’Assessore Condello “la vittoria del giovane corregionale ha ancora una volta confermato quei valori di solidarietà e vicinanza, che, al di la di ogni crisi, costituiscono il patrimonio più autentico dei gioiesi e della gente di Calabria tutta, che in massa, ha sostenuto l’iter televisivo del ballerino, intravedendo, nel riscatto di Giuseppe , la voglia di rivalsa di ogni giovane.
L’auspicio dei due amministratori è quello che il ballerino possa quindi confermare le sue indiscusse potenzialità a livello professionale, contribuendo a diffondere, come fucina di valori, l’immagine della sua città e della sua terra. Di particolare significato la dedica che Giuseppe Giofrè ha voluto fare per ringraziare i genitori, i quali hanno sopportato rilevanti sacrifici per assecondare il talento del giovane figlio. Giofrè – hanno concluso Caridi e Condello - saprà mettere a frutto i valori di cui è portatore, la dignità delle umili origini e l’appoggio incondizionato di una famiglia sempre presente, esportando, grazie all’affetto ed alla tenacia che i calabresi hanno saputo dimostrare, il nome della sua città e di una terra dinamica, competitiva e caparbia, la Calabria”.