Aperti dal Dirigente generale del Dipartimento “Urbanistica” i master della Regione al Forum P.A.
Il Dirigente generale del Dipartimento “Urbanistica” Saverio Putortì - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – ha aperto questa mattina i lavori dei Master, fortemente voluti dall’Assessore all’Urbanistica Piero Aiello, organizzati dal Dipartimento della Presidenza della Giunta regionale e coordinati dal Dirigente regionale Teresa Nicolazzi nello stand istituzionale, nell’ambito del Forum della Pubblica Amministrazione che si sta svolgendo a Roma.
“Il Forum è un’ottima opportunità – ha commentato l’Assessore Aiello – che il nostro Dipartimento ha voluto cogliere nella sua valenza per presentare a Roma, in un contesto particolarmente qualificato, i migliori progetti che stiamo sviluppando e realizzando sul territorio calabrese, in particolare, nei settori dell’innovazione tecnologica che ci consente di raggiungere un ottimo livello di competitività”. Presenti anche i Consiglieri regionali Salvatore Pacenza e Giulio Serra, il Dirigente generale Putortì ha presentato gli argomenti della mattinata sugli interventi di crescita delle città calabresi, ha parlato della Programmazione delle aree urbane in Calabria e di innovazione tecnologica nella “Governance” delle città. La relazione tecnica è stata svolta dal Dirigente del Settore Antonio De Marco il quale ha sottolineato che la programmazione delle aree urbane in Calabria è oggi fortemente ancorata alle strategie di sviluppo urbano e delle politiche comunitarie connesse alla “Carta di Lipsia per lo sviluppo urbano sostenibile nell’Unione Europea” del 2007, dove sono state identificati gli obiettivi e le soluzioni per lo sviluppo sostenibile delle aree urbane, e dei contenuti della successiva Dichiarazione di Marsiglia del 2088 e della Dichiarazione di Toledo del 2010. Queste ultime pongono, infatti, particolare enfasi sulle politiche energetiche e sulle soluzioni tecnologiche da adottare nelle politiche di sviluppo urbano.
Soffermandosi, in particolare, sulle “smart cites”, De Marco ha evidenziato la loro importanza, per quanto attiene i temi legati alla salute ed all’ambiente. Hanno, quindi, preso la parola il consulente regionale Roberto Guarasci dell’Unical che ha spiegato l’uso delle smart cites, “nel comparto della salute per fornire, ad esempio, quale migliore offerta di cura e di servizio vi è in per una individuata patologia, indicando anche, in alcuni casi, le strutture in grado di offrire il servizio più efficace. Il dirigente regionale Rodolfo Elia ha illustrato i due bandi che consentono di attivare le migliori iniziative attinenti l’innovazione tecnologica nel governo delle città”. L’altro consulente, Marco Pagani ha illustrato il progetto “workflow”, relativamente ai finanziamenti europei e, quindi, al loro utilizzo, attraverso le diverse fasi burocratiche. La mattinata è stata conclusa con l’intervento del Dirigente Giuseppe Marcella che ha parlato delle linee d’intervento previste dai Progetti integrati di Sviluppo Urbano (PISU). Dal primo master è emersa, quindi, l’importanza data ai processi d’innovazione tecnologica rivolti ad incrementare l’attrattività dei territori urbani al fine di interconnettere ricerca scientifica e tecnologica al ruolo “intelligente” delle Città.