Pacenza sul nuovo accordo siglato con Alitalia per l’avvio di nuovi voli
“Le dichiarazioni rilasciate dal direttore marketing di Alitalia Andrea Stolfa, secondo le quali la Calabria è la regione che crescerà di più all’interno del network della compagnia di bandiera nel programma Summer 2012, sono un segnale tangibile che gli aeroporti di Crotone e Reggio hanno entrambi una prospettiva di crescita certa su cui puntare”.
Così il presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza, sul recente accordo siglato con Alitalia che dà il via alle nuove tratte da e per Bologna dagli scali di Reggio e Crotone.
“L’annuncio dell’avvio di ulteriori voli Alitalia – sottolinea l’onorevole Salvatore Pacenza – è solo un primo e parziale atto tangibile dell’ottimo lavoro messo in campo dalla Regione per rilanciare i due scali minori della Calabria. Si attendono nel prossimo biennio, infatti, i frutti del cosiddetto ‘contratto di rete’ (sottoscritto dai due cda della società ‘Sant’Anna Spa’ e dalla ‘Sogas’) che ha messo in sinergia gli scali, razionalizzando i costi di gestione delle strutture attraverso la condivisione di figure manageriali già presenti nelle due società e la voce relativa ai servizi. Inoltre, tale strumento consentirà di poter accedere a bandi e finanziamenti finora preclusi alle due società per svariati impedimenti tecnico-burocratici. In questo frangente vorrei esprimere particolare soddisfazione per l’apertura della tratta con Bologna dove risiedono, fra l’altro, molti studenti calabresi che si erano visti penalizzare eccessivamente dai tagli ai treni a lunga percorrenza operati da Trenitalia nel dicembre scorso. Per Crotone, in particolare, quello di Bologna con Alitalia è l’ennesimo volo avviato sullo scalo pitagorico in questo 2012 da aggiungere alle tratte in itinere con altre compagnie per i collegamenti internazionali di Monaco, Mosca e Santorini (Grecia) e i voli nazionali di Milano Orio al Serio e Verona. Se le prospettive di crescita verranno confermate, per il prossimo anno, si attenderà un raddoppio dei passeggeri in transito dal Sant’Anna. Inoltre, sempre per la stessa società aeroportuale, si prospetta un pareggio di bilancio per l’esercizio in corso e una chiusura in attivo per quello prossimo. Tutto ciò confermerebbe la capacità dello scalo di resistere sul mercato autonomamente e non risultare un peso per le casse pubbliche. L’auspicio è che tutto vada secondo i piani”.