L’assessore Mancini ha presieduto un incontro sul grande progetto Gallico-Gambarie
L’assessore regionale al Bilancio Giacomo Mancini – informa una nota dell’ufficio stampa ella Giunta - ha presieduto un incontro con il Comitato de cittadini della Vallata del Gallico per discutere del grande progetto “Gallico Gambarie, III Lotto–tratto Mulini di Calanna/svincolo per Podargoni S. Stefano D’Aspromonte”.
All’incontro, che si è svolto a Catanzaro nella sede dell’assessorato, erano presenti anche Anna Tavano dell’Autorità di gestione del Por Fesr 2007/2013, il direttore generale del dipartimento regionale Lavori Pubblici Giovanni Laganà, il presidente del Comitato dei cittadini Stefano Arturo Priolo e il componente Francesco Costantino e, in rappresentanza dei comuni della Vallata interessati all’opera (Sant’Alessio, Laganadi, Calanna, Santo Stefano in Aspromonte), l’assessore del Comune di Santo Stefano Francesco Cannizzaro.
Nel corso della riunione l’assessore Mancini e i tecnici hanno presentato al Comitato tutto l’iter procedurale messo in atto dalla Regione per la costruzione del terzo lotto della strada Gallico–Gambarie. L’opera rientra nei quattro grandi progetti che saranno finanziati con i fondi del Por Calabria FESR 2007-2013.
“Siamo riusciti a inserire quest’opera - ha dichiarato Mancini - nei grandi progetti grazie alla rimodulazione della programmazione dell’asse VI “Reti e collegamento per la mobilità” e “Reti e servizi di trasporto per l’accessibilità alla aree interne periferiche” inserita nel Por. L’opera prevede un impegno di 65 milioni di euro e inciderà su un’area che ha bisogno di infrastrutture che ne incentivino lo sviluppo. L’amministrazione Scopelliti – ha proseguito l’assessore – ha fatto con celerità e con efficacia la propria parte per mettere a disposizione delle aree interessate una grande e irrinunciabile opportunità. Sono certo che la Provincia di Reggio Calabria, ente attuatore del progetto, porterà avanti altrettanto rapidamente tutti gli atti propedeutici alla realizzazione dell’opera progettata”.
Spetta infatti alla Provincia di Reggio produrre la documentazione richiesta dalla Commissione Europea entro il prossimo 23 giugno, termine definito in seguito alla richiesta di proroga da parte dello stesso ente attuatore.