La GdF di Vibo Valentia chiude due negozi
I Finanzieri della Compagnia di Vibo Valentia e della Brigata di Nicotera Marina hanno apposto i sigilli a due esercizi commerciali operanti nel settore della vendita al dettaglio di prodotti non alimentari. I provvedimenti emessi dalle competenti Direzioni Regionali dell’Agenzia delle Entrate, che prevedono, per ciascuno degli esercenti, la chiusura dell’attività commerciale per tre giorni lavorativi consecutivi, sono scaturiti a seguito della sistematica attività di controllo economico del territorio effettuata dalla Guardia di Finanza.
La normativa specifica prevede, infatti, che nei casi di reiterate violazioni dell’obbligo di emissione della ricevuta o scontrino fiscale venga disposta la chiusura temporanea dell’esercizio commerciale per un periodo da tre giorni ad un mese, in base alla recidività del contribuente. L’istituto sanzionatorio rappresenta un’importante arma deterrente per tutti quei contribuenti che, incuranti delle disposizioni normative, perseverano nelle condotte illecite a danno degli onesti cittadini che osservano correttamente i propri obblighi fiscali verso lo Stato e la collettività.
L’attività di servizio condotta dalle Fiamme Gialle vibonesi rientra negli indirizzi programmatici nazionali finalizzati a garantire, tra l’altro, una costante e diffusa azione di contrasto all’evasione fiscale, anche al fine di sostenere, alimentare e diffondere la cultura della legalità.