Consensi sull’operato Fondazione Calabria Etica
Ha riscosso unanimi consensi, e pareri oltremodo positivi, l’audizione del presidente della Fondazione Calabria Etica, Pasqualino Ruberto davanti Commissione Speciale di vigilanza del Consiglio regionale della Calabria. Tanto che lo stesso presidente della Commissione, Giulio Serra ha dichiarato: “ho potuto registrare con soddisfazione come, finora, sia proprio questa l'unica Fondazione, tra quelle audite, a non accusare problemi di natura economica. 'Uno stato dell'arte - ha aggiunto Serra - che ho condiviso con piacere con gli altri componenti della Commissione che sono intervenuti con spirito costruttivo nel corso dei lavori. D’altra parte, oltre che nella qualità di presidente di questo organismo consiliare, è bello salutare da cittadino calabrese una realtà sana e produttiva grazie anche alla modifica dello Statuto voluta dal presidente che ha avocato a sé tutti i poteri. Calabria Etica opera nell'emergenza, sposando problemi e situazioni del sociale che segnano e accompagnano la quotidianità di tante famiglie calabresi: credo che questo sia il tratto distintivo e qualificante di un’azione che arriva ai nuclei più indigenti, alle ragazze madri, al servizio civile, ed anche ad erogare pagamenti a favore di famiglie che, improvvisamente, si trovano a subire il distacco della rete idrica e dell'energia elettrica. In questo contesto, plaudo anche alla decisione di redarre protocolli intesa attraverso la scelta di collaboratori per singoli progetti, nonché alla messa a punto di bandi, in particolare quelli contro la violenza alle donne e l'attivazione di fondi a favore delle vittime della criminalità. Davvero, si può dire che la Fondazione Calabria Etica - ha concluso Serra - rappresenti, in questi tempi così difficili, esempio di cultura sociale grazie alla anche alla buona programmazione del governo regionale”. La Fondazione Calabria Etica, Ente in house della Regione, è impegnata su più fronti. Dal Piano Emergenza Famiglia, con cinque bandi finalizzati al sostegno alimentare di famiglie in difficoltà, al progetto di Educativa familiare, ovvero un servizio rivolto ai minori in situazioni di crisi e di rischio psico-sociale e alle loro famiglie, passando per i contributi alle vittima della criminalità, alle attività inerenti i Centri per la Famiglia, al servizio civile, al microcredito socio-assistenziale. Insomma, un grande impegno profuso quotidianamente grazie al lavoro sinergico dei collaboratori del presidente Ruberto, con in testa il direttore, Maria Tersea Marino.