Comune. Il movimento Reggionontace fa ricorso al Tar
"Si rende noto - si legge nel comunicato diffuso dal movimento Reggionontace - che è stato presentato al TAR un ricorso per l’accertamento del silenzio inadempimento serbato dal Comune di Reggio Calabria e per l’accertamento dell’obbligo della stessa amministrazione di provvedere alla “Richiesta di consultazione popolare sui temi della legalità e del rispetto dello Statuto comunale in materia di diritto alla partecipazione dei cittadini” sottoscritta, ai sensi dell’art. 20 dello Statuto del Comune di Reggio di Calabria e dell’art. 39 del “Regolamento per L’attuazione degli Istituti di Partecipazione Popolare Previsti dal Titolo II dello Statuto del Comune di Reggio Calabria”, da 845 cittadini e depositata in data 17 febbraio 2012 presso l’Ufficio Protocollo del medesimo Comune.
Come si ricorderà nei mesi scorsi Reggionontace si era fatto promotore di una raccolta di firme per richiedere un’assemblea pubblica cittadina ai sensi dell’art. 20 dello Statuto Comunale. Trascorsi tutti i termini previsti dallo Statuto e dal Regolamento gli 845 cittadini firmatari non hanno ricevuto nessuna risposta in merito. Da ciò il ricorso al TAR nel tentativo di ottenere l’applicazione dello Statuto e la convocazione di una pubblica assemblea sui gravi problemi della città.
Purtroppo si deve prendere atto della resistenza, da parte di chi amministra questa città, ad utilizzare gli strumenti della partecipazione, della trasparenza e della legalità".