Innovare per promuovere. Attive e funzionanti a Morano le WI FI Zone
Dopo un lungo e laborioso periodo di verifica, sono stabili, attive e funzionanti le WI FI zone. Ben sei le aree del centro storico raggiunte da questo innovativo servizio, che consente la connessione gratuita e libera a internet. L’iniziativa non si limita tuttavia, ed è questa la novità, all’irradiazione di un segnale sufficientemente potente e tale da rendere possibile l’accesso al web. Va oltre! Mira a valorizzare spazi verdi, piazze, porzioni del nucleo urbano, incoraggiando e stimolando gli scambi non solo virtuali ma anche e più opportunamente sociali. Troppo spesso la rete avvicina i lontani e allontana i vicini.
Il progetto ideato e concretizzato dal dott. Giannatale Tramaglino, assessore al Verde pubblico e alle Politiche energetiche del Comune di Morano, persegue esattamente il fine opposto: favorire l’unità intergenerazionale attraverso un accesso diffuso e assolutamente gratuito alla rete. Interattività, dunque. Nei posti simbolo della quotidianità, dove più facile è l’incontro e più semplice il rapporto umano. E senza spendere un centesimo; in tempi in cui la crisi morde e tutto ha un costo...
Vediamole allora, in particolare, le aree dalle quali con qualsiasi computer, tablet, smartphone ecc. si può navigare tra la miriade di sinapsi elettromagnetiche propagate nell’etere mediante apparati di ultima genesi. Si parte dalla centralissima Piazza Giovanni XXIII, per scendere nella contigua piazza Mercato. Un centinaio di metri più avanti e si può catturare il segnale dalla villa comunale/complesso San Bernardino, dall’area camper e nei pressi della scuola media. Stessa cosa a monte di quest’ultima, parco giochi Via Cappuccini, e a valle, spianata Auditorium.
“A un anno dall’inizio della sperimentazione del servizio WI FI – afferma l’assessore Tramaglino - abbiamo stabilizzato il sistema e reso un buon servizio ai cittadini/utenti. Siamo riusciti a migliorare la vivibilità nel nostro paese, mettendo in stretta relazione la rete, le aree verdi dell’abitato e le emergenze di pregio; spronati e sostenuti da quella sensibilità ecologista che da sempre caratterizza il nostro pensiero. Il tutto ad esclusivo vantaggio dei moranesi e dei turisti che visitando il nostro borgo possono godere di un ausilio importante qual è internet. L’attenzione per il verde, poi, – osserva Tramaglino –, il porre a dimora un albero, tagliare una siepe, completa il discorso, ben integrandosi con un’idea di crescita socioeconomica che ha la medesima valenza che hanno i beni artistici e culturali per una comunità”.