Lavori di sbancamento abusivi in area protetta, sequestri e denunce

Pesca, tutela del demanio marittimo e polizia ambientale nell'area marina protetta di Capo Rizzuto sono i settori in cui la Capitaneria di porto di Crotone sta concentrando le proprie attività di controllo e vigilanza al fine di prevenire e contrastare le attività illecite lungo la costa jonica crotonese. Nella notte di ieri, infatti, a seguito di servizi predisposti dal Comandante, Giuseppe Meli, i militari del Nucleo Operativo hanno individuato un escavatore intento nella esecuzione di lavori di sbancamento di un costone in prossimità di località Torre Scifo del Comune di Crotone senza alcuna autorizzazione. L'Area oggetto di intervento ricade all'interno delle Zone classificate "B" dell'Area Marina Protetta di Capo Rizzuto. Identificato il conducente del mezzo meccanico intento nella esecuzione dei lavori ed il mezzo pesante è stato posto sotto sequestro. Sequestrata anche l'area in cui erano in corso i lavori abusivi di circa 1000 mq. Diverse le ipotesi di reato contestate ai responsabili: violazione della legge quadro sulle aree marine protette (L. 394/91), deturpamento delle bellezze naturali, esecuzione abusiva di lavori sul pubblico demanio marittimo, modifica dello stato dei luoghi, arbitraria invasione di terreni pubblici.