Libri: a Lamezia torna “Trame”, festival sulle mafie

Catanzaro Attualità

Torna la rassegna "Trame" a Lamezia Terme. L'iniziativa è stata presentata dal sindaco Gianni Speranza che ha detto: "La seconda edizione del festival dei libri sulle mafie, primo del genere in Italia, si inserisce in un lavoro duraturo fatto in questi anni da parte dell'Amministrazione della nostra città: la cultura, un'arma contro le mafie. Per cinque giorni - ha spiegato - Lamezia vivrà grande fervore e vivacità. Qui molti intellettuali del Paese, come già lo scorso anno, presenteranno i loro libri dal pomeriggio fino alla notte in luoghi storici della città e si alternano a workshop, spettacoli e tanti altri appuntamenti".

"Lamezia - secondo Speranza - è un pezzo della Calabria e del Sud che ha intrapreso la via del riscatto civile e democratico. La nostra storia passata è segnata da tante difficoltà, da vicende drammatiche e da cadute politiche ma anche da riprese e da fermenti. Qui è nata l'associazione antiracket più attiva della Calabria, c’è stata la prima serrata dei commercianti contro le estorsioni fatta nella regione, la mobilitazione dei nostri giovani, il Comune si è costituito parte civile nei processi di mafia. La giunta comunale sta continuando a tenere alta la guardia con grande impegno: ha approvato una delibera contenente le direttive riguardanti le strategie di contrasto nei confronti delle infiltrazioni mafiose negli appalti e nei contratti pubblici. Nei mesi scorsi Lamezia - ha ricordato Speranza - è stata protagonista della splendida manifestazione "del giorno che non c’è" che ha sfilato per le strade di uno dei quartieri più esposti il 29 febbraio, ha dedicato le iniziative per la festa della donna dell'otto marzo a Lea Garofalo, Giuseppina Pesce e Maria Concetta Cacciola, tre donne vittime della 'ndrangheta ma che hanno avuto il coraggio di ribellarsi e che hanno pagato duramente.

L'evento di Lamezia Terme dal 20 al 24 giugno - è stato detto - è prima di tutto un'occasione per un pubblico e una terra spesso dimenticata dai grandi appuntamenti culturali; un'occasione per dire che non dimentichiamo, che siamo accanto a chi la battaglia contro i mafiosi la porta avanti ogni giorno. Ecco quindi gli incontri dedicati alle persone che combattono la battaglia contro le cosche sul territorio ogni giorno come le associazioni antiracket, le donne e i sacerdoti contro le mafie e le testimonianze dei familiari delle vittime innocenti della violenza criminale. Affinché Trame non rimanga un evento isolato durante il festival si terranno workshop per gli studenti universitari su editoria e sul cinema, un segno e un impegno concreto per fare di questo momento l'inizio di un processo di riqualificazione dell'offerta culturale in Calabria. Nei cinque giorni di Trame, Lamezia Terme diventa così la città-simbolo della legalità, la città che noi vogliamo costruire, ed è importante renderla reale, perché è la prova che si possono davvero migliorare le cose, che questo è solo l'inizio. Protagonisti del festival, ideato da Tano Grasso e diretto da Lirio Abbate, più di cento ospiti tra autori, giornalisti, uomini dello Stato e artisti, una vera e propria comunità unita dall'impegno nella lotta alle mafie, una comunità che trova a Lamezia Terme lo spazio per raccontare, ricordare e informare, per far risuonare la parola dell'antimafia come strumento per frantumare il muro dell'omertà. E le parole di Trame non si fermeranno a Lamezia grazie alla collaborazione con Emons che registrerà durante i giorni del festival l'audiolibro "Trame inedite" con testi inediti di intellettuali, scrittori, giornalisti e magistrati in uscita in occasione dell'anniversario della strage di via D'Amelio. Si avvicenderanno nel centro storico della città calabrese gli scrittori che hanno deciso di sfidare l'omertà e il silenzio raccontando i diversi aspetti della criminalità di ieri e oggi.

Saranno ospiti di Trame, fra gli altri: John Follain, Oliviero Beha, Giovanni Tizian, Attilio Bolzoni, Bianca Stancanelli, Francesco D'Ayala, Enzo Ciconte, Angela Bubba, Peter Gomez, John Dickie, Monica Zapelli, Roberto Alajmo, Federico Varese, Sandro Ruotolo, Fabrizio Gatti, Francesco Vitale, Francesco La Licata, Stefania Petyx, Riccardo Bocca, Andre Galli, Roberta Serdoz, Gaetano Savatteri, Arcangelo Badolati, Giuseppe Baldessarro, Fabio Tamburini, Ivan Lo Bello, Marco Lillo, Stefano Maria Bianchi, Matteo Cosenza, Francesco Viviano, Enrico Bellavia, Alessandra Ziniti, Salvo Palazzolo, Filippo Veltri, Manuela Iati', Aldo Varano. Tra gli ospiti della seconda edizione di Trame gli uomini dello Stato in prima linea nella lotta alla criminalità come il Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso, il Procuratore di Lodi Armando Spataro, il Procuratore aggiunto di Reggio Calabria Michele Prestipino, il Procuratore aggiunto di Catanzaro Giuseppe Borrelli, i Procuratori aggiunti di Palermo Antonio Ingroia e Ignazio De Francisci, Sebastiano Ardita Procuratore aggiunto di Messina, il Giudice della Cassazione Raffaele Cantone, il PM della DDA di Caltanissetta Nicolò Marino,il PM della DDA di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo, il Giudice di Palermo Piergiorgio Morosini e l'ex del pool antimafia Peppino Di Lello, il Pm della DNA Maurizio De Lucia, il magistrato DAP Francesco Cascini, il Questore di Caserta Giuseppe Gualtieri, il Prefetto di Catanzaro Antonio Repucci. Ospiti degli incontri anche i tanti imprenditori e commercianti che hanno detto no al racket e hanno scelto di denunciare chi chiedeva il pizzo, rischiando in prima persona pur di rivendicare i valori della legalità.