Cassano Allo Ionio: IX Memorial Armando, trionfa un atleta siciliano
Vince Paolo Baccio della San Marco Caneva Amarù che ha preceduto Gianluca Viggiano (Serramenti De Facentis Farnese Vini) e Andrea Cacciotti (ASD UC Anagni Team Nereggi) il IX Memorial Armando a Cassano allo Ionio.
Una gara resa durissima dall’afa ma piena di emozioni. Dopo una prima fase di studio durata circa 25 Km c’è la prima fuga: Andrea Miat (Cycling Team Coratti) Giovanni Genobili (ASD Digiotek Team), che si erano già avvantaggiati sul gruppo per contendersi il primo gran premio della montagna di Doria, tentano la fuga portandosi dietro altri cinque corridori. Il vantaggio iniziale è prima 30”, poi 40” fino a sfiorare il minuto restando tale per circa 30 Km. Ai 20 Km dall’arrivo il vantaggio tocca il minuto e 40 secondi: l’accordo tra i fuggitivi sortisce i suoi frutti. Ma la gara cambia a 10 Km dall’arrivo: dal gruppone si staccano altri 8 corridori portandosi sul plotone dei fuggitivi. La fuga decisiva arriva a 2 Km dall’arrivo sullo strappo finale in salita: si avvantaggiano sul gruppo Baccio e Viggiano che si giocano in volata la corsa, la spunta Baccio negli ultimi 30 metri festeggiando a braccia alzate sotto il traguardo di Corso Garibaldi. “Sono orgoglioso di partecipare a manifestazioni di questo tipo – ha spiegato il sindaco di Cassano, Gianni Papasso – iniziative che coinvolgono tutto il territorio della Città e lo facciano conoscere a gente che viene qui e porta i suoi giovani a conoscerlo. Spero che ce ne siano tante altre, l’amministrazione comunale è a completa disposizione”. Concetto ribadito anche dal neoassessore allo sport, spettacolo e marketing territoriale Valentina Conte: “Eventi di questo tipo – ha spiegato l’assessore – permettono di conoscere il territorio in modo diretto, dobbiamo sfruttarli per progettare e realizzare ottime iniziative di marketing territoriale. Inoltre lo sport offre spunti fondamentali per la crescita dei nostri ragazzi. Il ciclismo, e concordo con il presidente della Gsc Armando Gatto, Francesco Corrado, è disciplina fisica ma soprattutto mentale. Fa crescere bene”. Soddisfatti anche gli organizzatori: “Sono 9 edizioni, ha spiegato Corrado, l’anno prossimo speriamo di fare la decima. La crisi si fa sentire e lo sport deve essere momento di sviluppo e promozione. Speriamo di fondare entro pochi mesi una scuola di ciclismo a Cassano”.