Catanzaro, il gruppo Pd interroga il sindaco Abramo sulle scuole

Catanzaro Politica

Il gruppo consiliare del Pd ha presentato una interrogazione al sindaco Sergio Abramo con richiesta di risposta scritta sulla situazione scolastica del Decimo circolo, della scuola media Casalinuovo e delle elementari di Corvo ed Aranceto.

Questo il testo integrale dell’interrogazione.

“La situazione degli edifici scolastici della Città appare veramente degradata e preoccupante. In particolare l’edificio ove è ubicato il Decimo Circolo necessita di un intervento di tre milioni e mezzo di euro per il risanamento strutturale e l’adeguamento anti sismico.

La scuola media “Casalinuovo” necessita anch’essa di interventi per cinquecentomila euro al pari della scuola elementare di Corvo per il medesimo importo ed in aggiunta alle scuola elementari e materne di Aranceto richiedenti un intervento di trecentomila euro cadauno.

Il disagio dei bambini e delle famiglie del Decimo circolo è assolutamente insopportabile se si considera che molti degli alunni sono costretti a frequentare la scuola di Corvo e Aranceto in quanto l’edificio preso in locazione dall’Amministrazione comunale non risulta sufficiente ad ospitarli tutti. Oltremodo paradossale appare la circostanza che scolari della stessa famiglia siano divisi tra più plessi ed i loro genitori sono costretti ad accompagnarli seguendo itinerari lunghi e complicati. Premesso che il diritto allo studio e la prevenzione dell’integrità psico fisica dei bambini è una priorità insuperabile, chiediamo di sapere:

se per l’apertura del nuovo anno scolastico l’amministrazione comunale è in condizione di provvedere alla manutenzione ed al risanamento delle scuole sopracitate; se risulta vero che il canone locativo dell’immobile preso in locazione per ospitare il Decimo circolo sia pari a settemila euro mensili e che il contratto sia stato stipulato anche per l’anno 2013/2014; quali iniziative sono state adottate per accedere al cosiddetto “Contratto di Quartiere” già attivato dalla giunta Olivo mediante l’adozione di appositi atti amministrativi nei quali erano compresi tutti gli interventi per le scuole sopraindicate”