Cosenza: intervento all’avanguardia in Neuroradiologia

Cosenza Salute

Nuova metodica interventistica vascolare eseguita con successo, mercoledì u.s., nell’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Applicato, per via endovascolare, il secondo impianto di stent “flow- diverter”. L’intervento, durato circa 5 ore, ha comportato il rilascio all’interno del vaso, da cui originava l’aneurisma, di 2 stent flow diverter, inseriti l’uno all’interno dell’altro, così da ricostruire la parete vasale, creando una barriera artificiale che ha bloccato il flusso del sangue nella sacca aneurismatica,favorendone la progressiva trombizzazione.

Il complesso intervento su un aneurisma gigante del circolo cerebrale, considerato inoperabile con le tradizionali tecniche neurochirurgiche, è stato effettuato dall’equipe della UOC di Neuroradiologia, diretta dal dr. William Auteri, con la collaborazione del dr. Maurizio Isalberti, responsabile della Neuroradiologia interventistica del Policlinico “Maggiore” di Milano, uno dei massimi esperti nella disciplina. Il paziente, in perfette condizioni, verrà dimesso nella giornata di sabato 21 p.v. dopo solo 3 giorni dall’intervento. “E’ motivo di grande soddisfazione – afferma l’avv. Gangemi- Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera- poter constatare l’elevato livello di professionalità raggiunto dalla nostra struttura. Un esempio di buona sanità,grazie alla costante attenzione dei professionisti, in primis del dr. Auteri, che è punto di riferimento nazionale per la disciplina di Neuroradiologia. L’intervento appena realizzato – aggiunge il Direttore Generale- è una conferma ulteriore di quello che ormai sappiamo bene,che nell’Azienda Ospedaliera di Cosenza ci sono operatori di altissimo livello, in grado di offrire le cure migliori.

Interventi come questo sono la garanzia che la salute dei nostri cittadini è in buone mani. Questa Amministrazione si adopererà sempre di più acché le tante ottime professionalità presenti vengano supportate con mezzi e strumenti e vengano valorizzate e, ove possibile, incrementate, perché sono queste le cose che ci rendono orgogliosi e ci danno la forza e l’entusiasmo per proseguire nella linea intrapresa, pur tra mille difficoltà”.