Ola: no a forzature per autorizzazione ambientale alla Total

Catanzaro Attualità

I sindaci della costa jonica calabrese (Canna, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Rocca Imperiale) sono stati convocati a Catanzaro il 25 luglio prossimo presso la Regione Calabria per ridiscutere sulle autorizzazioni al permesso di ricerca idrocarburi della Total “Tempa La Petrosa” i cui termini per presentare opposizioni e osservazioni sono già scaduti il 1 aprile scorso.

Nel permesso di ricerca esteso su 412,1 Kmq ricadono anche i comuni lucani di Montalbano Jonico, Nova Siri, Rotondella, San Giorgio Lucano, Sant’Arcangelo, Senise, Tursi e Valsinni. Lo rendono noto la Ola, Organizzazione lucana ambientalista e No Scorie Trisaia che stigmatizzano il comportamento degli uffici della Regione Calabria. Tale iniziativa – denunciano le due organizzazioni - è una forzatura ingiustificabile, irrituale e lesiva delle volontà contrarie già espresse dai cittadini e dalle amministratori lucani e calabresi con lo scopo di riaprire una discussione sul al permesso di ricerca. I sindaci e le amministrazioni comunali rimarcano la vocazione turistica e agricola (produzioni ortofrutticole di qualità) delle aree interessate. Infatti l’area Jonica pugliese,lucana e calabrese è stata individuata di recente dalle Regioni per divenire un distretto turistico. I delicati equilibri del territorio potrebbero inoltre essere aggravati dal fenomeno della subsidenza, in special modo nella zona dove attualmente è ubicato il centro nucleare Sogin Enea della Trisaia di Rotondella.

Ad avvalorare le opposizioni al permesso Total Tempa La Petrosa, è il fatto che l’area del permesso di ricerca idrocarburi comprende in Basilicata parte del territorio del Parco Nazionale del Pollino e dell'istituendo parco regionale dei Calanchi Lucani e si trova in prossimità della Riserva Naturale Calanchi di Montalbano Jonico e Riserva Naturale Bosco Pantano di Policoro -SIC Foce del Fiume Sinni.
In Calabria comprende parte del territorio del P.N. del Pollino ed un ampio territorio della ZPS Alto Ionio Cosentino ed i SIC Pinete di Montegiordano (IT9310041) e Montegiordano Marina (IT9310040).