Spanò: il depuratore di Cetraro continua a non funzionare

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Come esponente politico di autonomia e diritti, io sottoscritto Mirko Spano' continuo a sostenere la tesi che il depuratore continua a non funzionare; ancora alla marina di Cetraro i residenti della via Veneto e via Liberta si lamentano per il cattivo odore che ancora si sente in città e x la sparsa uscita dei tombini sulle strade di fanghi del depuratore. Nella qualità di esponente di autonomia e diritti presenterò un esposto alla Procura della Repubblica di Paola, se al più presto il problema depuratore non verrà risolto. Vi è il rischio che la popolazione possa ammalarsi nel respirare quel brutto odore, che a molti causa vomito.

Il mare continua ad essere sporco, a causa sempre, del cattivo funzionamento del depuratore. I villeggianti si lamentano che la nostra amministrazione comunale, non ha ancora preso provvedimenti per mettere in sicurezza la salute delle persone , rendendo il mare pulito. Noi di autonomia e diritti di Cetraro siamo sempre attenti alle problematiche, ascoltiamo le lamentele dei cittadini e mettiamo in evidenza i problemi irrisolti della giunta Aieta..Siamo contenti che per la Chiesa di Cetraro Marina, l’On. Gentile tramite l’interessamento del vescovo di S. Marco Argentano abbia concesso un finanziamento di un milione di euro grazie anche al nostro interessamento come partito autonomia e diritti in rappresentanza di mirko spano' tramite le televisioni ed i giornali hanno prodotto i frutti. Ci auguriamo, che dopo gli stanziamenti fatti avere dall’assessore Gentile, con sollecitudine vengano appaltati i lavori e iniziata con sollecitudine la costruzione della nuova chiesta. I fedeli aspettano questo momento da oltre un anno e sono stanchi di essere senza un loro luogo di culto e ora che si passi ai fatti..”