Sicurezza: riunione forze ordine in prefettura a Vibo
Si è tenuta nella mattinata odierna una riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia, convocata ieri, in via di urgenza, dal Prefetto, Michele di Bari, a seguito dei reiterati episodi criminali registrati negli ultimi giorni. Alla seduta, oltre ai vertici delle Forze di Polizia, ha partecipato, per la Procura della Repubblica di Vibo Valentia , il Sostituto Procuratore Santi Cutroneo. Nel corso dell'incontro, riporta una nota, "è stata esaminata la situazione della criminalità in provincia, con particolare riferimento alle tre rapine perpetrate nel giro di poco tempo ai danni di due filiali della Banca Monte dei Paschi di Siena e della gioielleria di proprietà dei coniugi Prestia di Triparni, a cui, peraltro, va il messaggio di vicinanza e solidarietà dei rappresentanti dello Stato. I recenti fatti accaduti - si legge - suscitano viva preoccupazione soprattutto in considerazione del contesto già difficile per l'ordine e la sicurezza pubblica in cui si collocano. A fronte di tale situazione, la risposta dello Stato e' forte e determinata al fine di garantire prioritariamente una adeguata tutela alle comunità , scongiurando possibili rischi per la pubblica incolumità e la pacifica convivenza".
In tal senso, è scritto, "attentissima ed efficace è l'azione svolta dalla Procura della Repubblica e dalle Forze di Polizia che, in perfetta sintonia tra di loro ed assicurando il totale scambio di informazioni tra tutti gli organi investigativi, si stanno adoperando con determinazione per assicurare alla giustizia gli autori dei deprecabili atti criminali, percorrendo ogni possibile ipotesi. Ai fini dell'attività di prevenzione, è stata, inoltre, disposta la intensificazione dei servizi di controllo del territorio, che potranno essere significativamente implementati grazie ai rinforzi disposti recentemente per la provincia di Vibo Valentia. La temporanea assegnazione di 34 unità aggiuntive (16 poliziotti del Reparto Anticrimine, 13 Carabinieri e 5 agenti della Guardia di Finanza), oltre a consentire concretamente il rafforzamento delle attività già in atto, rappresenta - conclude la nota - un chiaro messaggio dell'attenzione verso questa provincia e della vicinanza dello Stato.