Rossano: successo per il Magna Graecia Jazz Fest

Cosenza Attualità Antonio Le Fosse

Applausi ed ampi consensi di critica per la cantante Maria Joao che, accompagnata al pianoforte da Mario Laginha, ha incantato, grazie alla sua straordinaria voce e performance artistica, il numeroso pubblico intervenuto al concerto di chiusura del Magna Graecia Jazz Fest. Una full-immersion di tre giorni, di scena nella città bizantina, con l’esibizione, nel fanastico scenario del chiostro di palazzo San Bernardino nel cuore del centro storico rossanese, di artisti del calibro di: Avishai Cohen (trombettista), Joel Frahm (sassofonista), Jason Lindner (pianista), Johnatan Blake (batterista), Omer Avital (bassista) Alvin Queen (batterista), Joe Locke (vibrafono), Dado Moroni (pianoforte), Dario Deidda (contrabbasso).

A concludere la “tre giorni” rossanese, dunque, è stato l’eclettico duo portoghese, Maria Joao (cantante) e Mario Laginha (pianista), i quali rappesentanto il meglio del panorama jazzistico mondiale. Maria Joao è conosciuta, tra l’altro, per la sua notevole capacità di improvvisazione e per la sua innata attitudine all’evoluzione. Pochi interpreti hanno esplorato, come lei, tante forme espressive: la sua musica è il prodotto del suo gusto per il jazz e delle sue radici multietniche. Una performance, dunque, di alto livello artistico che, in particolare, ha entusiasmato quanti hanno preso parte all’importante evento musicale. Piena soddisfazione, infine, è stata manifestata sia dal direttore artistico del Peperoncino Jazz Festival, Sergio Gimigliano, e sia dal sponsor ufficiale, La Pietra Costruzioni, per la buona riuscita dell’edizione 2012 nella città di Rossano.