Ruba tombini a Rivoli arrestato un uomo originario di Isola Capo Rizzuto
Gli agenti del commissariato di Polizia di Rivoli, in provincia di Torino, hanno scoperto e arrestato il responsabile delle sottrazioni di tombini in ghisa, la cui continua sparizione era stata segnalata fin dal giugno scorso dagli abitanti dell'hinterland torinese. A finire in manette è stato F. C. un italiano di 45 anni originario di Isola Capo Rizzuto (Crotone): per lui l'accusa è di furto aggravato continuato e attentato alla sicurezza della circolazione.
Gli inquirenti sottolineano che l’attività dell’uomo ha provocato danni rilevanti, sia in termini di incidenti stradali, le cui conseguenze hanno determinato lesioni a conducenti di auto e moto nonché a pedoni, sia per i danni dovuti alla sostituzione degli oltre cento tombini rubati, per un ammontare di oltre 10 mila euro.
L'indagine ha avuto una svolta dopo la denuncia di una signora che, avendo visto un uomo con un furgone armeggiare intorno ad un tombino risultato poi rubato, aveva avvisato il 113 fornendo molti dettagli che hanno consentito l'identificazione del mezzo e del suo proprietario.
La conferma dei sospetti si è avuta quando il ladro, approfittando della calma dovuta alla semifinale degli europei di calcio Italia - Inghilterra, ha asportato i tombini sul piazzale antistante l'agenzia delle entrate di Rivoli. In quell'occasione infatti l'azione del criminale è stata immortalata dalle telecamere di sicurezza dell'ufficio pubblico. La sera stessa un ragazzo era caduto in uno dei buchi lasciati sull'asfalto della piazza, per fortuna riportando solo delle contusioni.
L'uomo è stato poi pedinato dagli agenti che hanno così individuato il deposito della refurtiva, all'interno del garage di sua proprietà.
Gli agenti sono anche sulle tracce del ricettatore che acquistava la merce dal malvivente arrestato.