Casa: in Italia compravendite registrano -20%
I prezzi delle case in Italia sono ancora alti: sarebbe necessaria "una diminuzione del 7% delle quotazioni". Lo rileva uno nota del Centro studi Confindustria in cui si sottolinea che le compravendite, nel primo trimestre del 2012, sono crollate del 20%. "In Italia - si legge nel rapporto - i prezzi sono diminuiti, a partire dall'inizio del 2008 e fino al principio del 2012, di oltre il 10%, pari a un -2,7% annuo in termini nominali (4,3% al netto dell'inflazione), rimanendo però del 9,2% sopra il livello medio di lungo periodo, in rapporto alla capacità di spesa delle famiglie (misurata dal reddito disponibile). Per completare l'aggiustamento entro la fine del 2013 sarebbe necessaria una diminuzione del 7% delle quotazioni".