Anas: Ciucci, migliorata sicurezza svincolo Lamezia

Catanzaro Attualità

L'amministratore unico dell'Anas, Pietro Ciucci, ha risposto ad una lettera del sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, in merito all'allarme lanciato sulle prospettive del raccordo di Lamezia dell'A3. Speranza, nella sua lettera, aveva espresso "preoccupazione sull'indiscrezione circolata secondo la quale l'Anas si accingerebbe ad ammodernare lo svincolo autostradale di Lamezia Terme limitandosi solamente ad allargare le carreggiate con la corsia d'emergenza e aveva invitato l'Anas a rivedere il progetto e a realizzare un nuovo svincolo autostradale adeguato alle esigenze di traffico e di sicurezza e all'economia della città di Lamezia, del suo comprensorio e dell'intera regione".

Inoltre aveva chiesto notizie in merito all'ufficializzazione di un "nuovo, necessario svincolo, per l'aeroporto e per l'area industriale, vitale per i collegamenti di tutta la regione". Nella sua risposta, secondo quanto reso noto dal Comune, Ciucci ha sottolineato che "l'ammodernamento dello svincolo di Lamezia Terme rientra nell'ambito di intervento, attualmente in corso di esecuzione (terzo appalto a seguito di due precedenti rescissioni contrattuali), relativo alla realizzazione dei lavori di ammodernamento ed adeguamento del tronco 3* tratto 1* lotto 3* dal km 320+164 (svincolo di Lamezia Terme) al km 331+400 (torrente Randace) dell'autostrada SA-RC". "Tale intervento - ha aggiunto - riguarda l'adeguamento degli standard plano-altimetrici e geometrici del suddetto tratto autostradale ai parametri della norma CNR/80 per le strade di categoria 1/a e prevede pertanto la realizzazione di una piattaforma autostradale a due carreggiate con due corsie + una corsia di emergenza e spartitraffico, di larghezza complessiva pari a 25 m (l'attuale sezione è costituita da due carreggiate affiancate con due corsie, senza corsia di emergenza, di larghezza complessiva pari a 19,10 m). Sotto il profilo plano-altimetrico, il tracciato di progetto, pur mantenendo lo stesso andamento di quello originario, è stato adeguato in termini di pendenze trasversali e di raggi di curvatura, al fine di migliorarne le condizioni di percorribilità e di sicurezza. Sempre nell'ottica della sicurezza, si e' prevista l'installazione di barriere di sicurezza stradali dimensionate secondo i criteri stabiliti dalla normativa di riferimento".

"Nell'ambito dell'intervento - ha proseguito - è previsto anche l'adeguamento dello svincolo di Lamezia Terme, previa demolizione e ricostruzione dell'esistente. Il nuovo svincolo presenterà una configurazione con raggi di curvatura più ampi, conseguendo quindi condizioni di sicurezza adeguate alle attuali esigenze di traffico, e sarà dotato di moderno impianto di illuminazione". "Per quanto concerne - ha concluso - un eventuale nuovo svincolo autostradale da posizionare in corrispondenza dell'area industriale di Lamezia Terme, si conferma che questa società raccoglierà con interesse ogni ipotesi progettuale e/o programmatica che dovesse essere formulata in relazione alla realizzazione di tale opera, al fine di valutare il possibile inserimento nei programmi societari di intervento".