Legacoop, competitività delle PMI: Caridi è intervenuto al convegno
L’assessore regionale alle attività produttive Antonio Caridi – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - ha chiuso i lavori del seminario, organizzato da Legacoop Calabria, per la presentazione del progetto “COOP – RETI. Nuove opportunità per lo sviluppo competitivo e sostenibile delle PMI calabresi”. L’iniziativa è stata organizzata dalla Lega delle cooperative per promuovere il progetto dedicato alle imprese della filiera delle costruzioni e impianti, progettazione e ricerca, consulenza aziendale, servizi e gestione. Vi hanno preso parte il presidente di Legacoop Calabria Giuseppe Pellegrino, la responsabile delle cooperative lavoro Angela Robbe e Pietro Andreotti presidente dell’ICIE.
L’assessore Caridi nel suo intervento si è soffermato sull’importanza di “valorizzare la creazione e il rafforzamento di reti e cluster di impresa, un obiettivo – ha detto - al quale il governo regionale ha destinato molta attenzione ed impiego di risorse”. Caridi ha anche accennato alle novità introdotte dall’assessorato alle attività produttive parlando non solo di contributi ma, soprattutto, di progettualità nuova, di innovazioni organizzative, di integrazione territoriale, di visioni strategiche e di lungo periodo. “Tutti argomenti - ha sottolineato l’esponente della Giunta regionale - che è necessario approfondire in un periodo di particolare crisi, dalla quale speriamo tutti di uscirne prima possibile e comunque di uscirne con nuovi livelli di competitività, grazie anche ad un nuovo metodo ed all’apporto di tutti che si traduce in una proficua concertazione. E proprio dall’azione sinergica a cui sono stati chiamati tutti gli attori sociali interessati, dal tavolo dell’economia, dagli incontri quotidiani con chi vive nell’impresa e per l’impresa, emergono esigenze alle quali la giunta regionale cerca di dare risposte. Ne sono scaturite azioni di forte rilevanza e di consistente impatto sul sistema economico ed imprenditoriale calabrese, come i PISL, i contratti di investimento, il fondo Jeremie, il fondo Mezzanino, il bando per i nuovi giovani imprenditori che daranno certamente riscontri significativi, pur se non esaustivi, ai bisogni delle imprese”. L’assessore Caridi ha, poi, sottolineato l’importanza del modello cooperativo “che può rappresentare – ha specificato - una risorsa ed un’opportunità di crescita, un valore aggiunto vero e proprio per il rilancio e la crescita della nostra regione fornendo la risposta ideale alla violenta crisi che attanaglia la nostra economia e proponendosi come soluzione per i progetti di sviluppo che si intendono proporre in Calabria. Il modello cooperativo – ha infine dichiarato Caridi - deve essere considerato punto di riferimento nel contesto del tessuto economico legato alle piccole e medie imprese, per la sua capacità di aggregazione ma anche per i suoi valori ed il ruolo essenziale che potrebbe svolgere nei programmi di sviluppo dell’economia calabrese”.