Tessera elettorale: esaurita? Comune non può chiedere restituzione
Ai cittadini che chiedono l'emissione di una nuova tessera elettorale perché in quella vecchia non vi sono più spazi per la certificazione del voto, il comune non deve chiedere la restituzione del documento, ma verificare solo che sia esaurito. La restituzione è prevista solo in casi eccezionali e rischia di ledere la segretezza del voto.
Lo ha chiarito il Garante per la privacy intervenendo su segnalazione di una donna che esprimeva forti dubbi sulla correttezza della procedura adottata dal suo comune di residenza, lesiva, a suo parere, anche del diritto alla segretezza del voto. Al momento del rinnovo della tessera elettorale, infatti, alla signora era stato chiesto di restituire il documento esaurito e alle perplessità della donna, espresse prima a voce e poi via mail, il comune aveva risposto, anche per iscritto, ribadendo la correttezza del proprio operato. Per niente soddisfatta e preoccupata per i rischi alla riservatezza del voto che sarebbero potuti derivare dalla restituzione della vecchia tessera al comune, la donna, articoli di legge alla mano, si è rivolta al Garante.