Cirò Marina: globalizzazione, opportunità per prodotti locali

Crotone Attualità

Qualità della vita, sviluppo sostenibile, produzioni vitivinicole d’eccellenza, terroir. Quando la terra chiama, bisogna rispondere! Ed è proprio il richiamo della propria terra che ha portato Francesco De Franco, brillante architetto calabrese al Nord, una mattina, a fare le valigie e tornare a Cirò Marina, per occuparsi delle sue vigne. 15 mila bottiglie di vino in un anno. I risultati, quando c’è passione, arrivano subito. Il prossimo obiettivo, per l’azienda vinicola ‘A Vita: arrivare a 50 mila. Un esempio da emulare.

La storia singolare di Francesco e Laura, un calabrese e una friulana, un enologo e un’operatrice culturale, uniti dalla passione per la natura e l'arte, è stata raccontata da Pietro Bellantoni per il Corriere della Calabria (numero del 6.9). Francesco, originario di Cirò Marina – si legge nell’articolo – emigra al nord a 18 anni e dopo la laurea esercita la professione di architetto. Torna spesso in Calabria, durante le vacanze e si impegna a realizzare eventi culturali. In lui però nasce un disagio: inizia a sentire il richiamo della sua terra.

Terra dove i vigneti non vengono sfruttati, non viene prodotto vino perché – come dichiara egli stesso nell’intervista – gli anziani non hanno più la forza e i giovani vanno via o si dedicano ad altro. Francesco De Franco, insieme alla compagna Laura Violino – conosciuta in Calabria, durante un ballo di tarantella – decide di tornare in Calabria e apre una cantina: “A Vita”. Il nome non è scelto a caso. La vite dà il vino – si legge – l’abbraccio alle origini, in una regione, la Calabria, dove il ritorno è paradossale. L’obiettivo del giovane imprenditore è ridare valore alla terra e nuova dignità all’agricoltura, contribuendo, alla rinascita identitaria del luogo, là dove la qualità della vita è maggiore. Nell’azienda agricola – dichiara De Franco su Corriere di Calabria– viene prodotto solo vino biologico da vigneti autoctoni. La commercializzazione, iniziata nel 2010, ha portato la cantina A Vita, in soli due anni, ad essere considerata rappresentante di vino Cirò autentico. De Franco è pienamente convinto che la globalizzazione rappresenti un’opportunità per i prodotti locali. La Calabria è ricca ma viene continuamente violentata dai calabresi stessi. Per noi – scrivono sul proprio blog Francesco e Laura – essere vignaioli significa agire con responsabilità sul territorio, favorire la biodiversità, rispettare i tempi lenti propri dell'agricoltura.