Confindustria Catanzaro prepara il XIII Forum Piccola Industria
Aldo Ferrara Presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Catanzaro ha annunciato il XIII Forum Piccola Industria che si svolgerà a Prato i prossimi 12 e 13 Ottobre dal titolo “Una politica per le imprese, una politica per il paese” e che coinvolgerà le massime cariche politiche e governative del paese. A tal proposito, si svolgerà, nei prossimi giorni, il Comitato Direttivo P.I. di Confindustria Catanzaro, al fine di preparare ed approfondire le tematiche prioritarie al centro dell’agenda, garantendo, contestualmente, una larga partecipazione degli imprenditori di Catanzaro.
Il Presidente Ferrara, infatti, ha partecipato ai lavori del Consiglio Centrale Nazionale del Piccola Industria di Confindustria che si è svolto a Lecce, a margine dell'incontro dedicato alle problematiche del credito e della finanza. Durante l'incontro sono stati discussi i temi e le modalità organizzative che caratterizzeranno il prossimo convegno di Prato che punterà l'attenzione sulla questione industriale e sulle scelte di politica economica nel suo complesso affrontando i temi legati al rilancio dell'economia Italiana. La Piccola industria proporrà, infatti, in questa occasione un piano concreto di interventi che possa contribuire a sciogliere quei nodi che ostacolano lo sviluppo del paese. “E' giunto il momento - sostiene Ferrara - di comprendere quale politica economica hanno in mente le massime espressioni politiche del nostro paese. In un contesto nazionale ed internazionale estremamente fluido caratterizzato dalle dinamiche di integrazione Europee il nostro paese sembra attraversare una fase di stallo anche per via delle ormai prossime consultazioni elettorali.
In un momento in cui l'agenda Europea si concentra su Unione Bancaria, Federazione di Stati Nazioni, Meccanismo Europeo di Stabilità, e richiesta di revisione dei meccanismi di Basilea, l'Italia è investita da una preoccupante serie di crisi aziendali che rendono improcrastinabili interventi decisivi di politica economica. Non si può dimenticare che il nostro paese risulta ancora il secondo paese manifatturiero d'Europa e che ha il più alto numero di imprese piccole e medie. Tuttavia- afferma Ferrara – l'inasprimento delle politiche di rigore ha profondamente segnato il nostro apparato produttivo. Insomma nella prova sottosforzo il sistema ha tenuto ma registra ferite profonde. Il convegno di Prato si colloca quindi in un momento politico/economico molto delicato ma proprio per questo utile per comprendere le azioni da mettere in campo per superare definitivamente la fase emergenziale ed avviare politiche economiche di prospettiva. Dal peso complessivo della tassazione, al costo dell'energia e del lavoro occorre fare passi concreti per mettere le nostre imprese al livello dei competitors internazionali”.
Ferrara, inoltre ha discusso con il Presidente Nazionale della Piccola e Media industria di Confindustria Vincenzo Boccia delle specificità che caratterizzano il delicato momento che sta vivendo l'economia locale con particolare riferimento ai pagamenti della PA, al credito, al carico fiscale, e sollecitare ai più ampi livelli misure incisive e mirate per sostenere il sistema delle Piccole Imprese del territorio. A tal fine Ferrara e Boccia hanno concordato di organizzare nel prossimo futuro un incontro a Catanzaro per affrontare le questioni che riguardano il sistema produttivo.