Tradizioni: inaugurata la mostra “Capolavori dell’arte tessile cosentina”
Inaugurata la mostra “Capolavori dell’arte tessile cosentina”. Nel Museo delle Arti e dei Mestieri della Provincia di Cosenza, sino al 30 ottobre, in esposizione manufatti preziosi ed antichi accanto alla produzione attuale. Previsti incontri e laboratori. Trame preziose, frutto di gesti sapienti, spesso tramandati nei secoli. Orditi complessi, migliaia di nodi che si susseguono, a formare disegni, riconoscibili motivi di particolare bellezza. Sete per momenti sacri o comunque solenni, cotone per corredi di spose, lino, canapa, sino alla ginestra, ancora, utilizzata per anni come tessuto.
Tutti Capolavori dell’arte tessile cosentina, settore artigianale di primissimo piano, non esclusivamente dal punto di vista produttivo, cui la Provincia di Cosenza dedica una accurata vetrina in una pregevole mostra allestita nel Museo delle Arti e dei Mestieri della Provincia di Cosenza, lo splendido spazio recuperato e pensato per promuovere e valorizzare, seguendo percorsi storico-culturali, le attività artigianali attive sul territorio , nonché assurgere a Museo/cuore della Rete Museale dell’Amministrazione guidata dal presidente Mario Oliverio.
Proprio il presidente, nel pomeriggio, ad inaugurare l’originale esposizione che, al debutto salutato da gran pubblico, ha contato la presenza degli assessori alla Cultura Maria Francesca Corigliano ed alle Attività Produttive Mario Caligiuri, del Soprintendente ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, Fabio De Chirico, della direttrice del MAM, Anna Cipparrone, del presidente della Fondazione Carical Mario Bozzo, dei direttori dei Musei che hanno concesso in prestito le opere, oltre che degli artigiani che espongono.
Capolavori dell’arte tessile cosentina, che offrirà nell’arco di più di un mese anche interessanti spunti quali incontri e laboratori sull’arte tessile, adottando una visione ampia e storicizzata riunisce per la prima volta i pregevoli manufatti degli artigiani cosentini che eccellono nella produzione dei tessuti e i reperti rari e preziosi del passato provenienti da tutto il territorio ed esposti nei Musei della Rete Museale della Provincia di Cosenza.
Una mostra, con pezzi risalenti all’età protostorica, brettia, romana, del XVI°, XVIII° e XIX° secolo, che ha voluto i confini tra arte e artigianato tanto labili da fondersi e confondersi nell’esaltazione di un unico patrimonio, al contempo materiale e immateriale, fatto di storia, tecnica, materiali, colori e rituali, celebrato nella sua ampiezza geografica e stratificazione storica. Due, i filoni principali che orientano i visitatori: i tessuti per uso domestico in lana, cotone, lino, canapa e ginestra, e la più nobile arte della seta, rappresentata da abiti di uso ecclesiastico, precipuo ambito di utilizzo del materiale nel passato.
Le opere concesse in prestito provengono dal Museo Diocesano di Rossano, dal Museo Civico d’arte sacra di Altomonte, dal Museo d’arte sacra di Zumpano, dal Museo delle bambole e del costume arberëshe, dal Museo del Territorio e del costume di Santa Sofia d’Epiro, dal Museo valdese di San Vincenzo la Costa, dal Museo archeologico di Tortora e dal Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza, mentre gli artigiani rappresentano Castrovillari, Fuscaldo, Rossano, San Giovanni in Fiore, Longobucco, Piane Crati, Calopezzati, Civita. Anche la moda contemporanea presenta affascinanti creazioni.
“Continuano con i capolavori di una attività tra le più significative nel nostro territorio- ha affermato il presidente Mario Oliverio- le esposizioni del Museo delle Arti e dei Mestieri della Provincia di Cosenza, luogo nato per dare evidenza alle isole di artigianato sopravvissute, per risarcirle dei silenzi subiti e per consentire ai cittadini di acquisire quel patrimonio materiale e immateriale costituito dalle nostre tradizioni, in questo caso produttive, che sopravvivono e sono ancora oggi vitali.
La tessitura ha segnato la storia di intere comunità; negli anni ha sviluppato soprattutto in alcuni centri una economia, ne è divenuta fattore identitario. Questa mostra indaga e riscopre un patrimonio che non deve essere disperso, ma anzi valorizzato, documentato fin dall’epoca Protostorica. Espongono le principali aziende artigiane del territorio, le ricamatrici e le tessitrici che, grazie alla loro opera, mantengono vive le tradizioni dell’universo femminile, nonché i Musei della Rete Museale della Provincia di Cosenza.”
Capolavori dell’arte tessile cosentina resterà in visione per il pubblico sino al 30 ottobre, nel Museo delle Arti e dei Mestieri della Provincia di Cosenza di Corso Telesio 17, nel centro storico di Cosenza, dal Lunedì al Venerdì, dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00- il Sabato dalle 10,00 alle 13,00. Già previsti una serie di laboratori animati dagli artigiani, quali quelli di ricami e merletti, telaio, moda.