Regione: Dpfer; Mancini, rispettato termine indicato da legge
In relazione all’approvazione avvenuta oggi in Giunta del Documento di programmazione economica e finanziaria – DPFER 2013-2015, atto di indirizzo programmatico, economico e finanziario dell’attività di governo della Regione con proiezione triennale, l’Assessore regionale al Bilancio Giacomo Mancini ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Il Documento costituisce uno strumento di programmazione per l’Amministrazione Regionale, disciplinato dalla Legge di Contabilità, attraverso il quale l’Esecutivo annualmente traccia le linee operative per la gestione economica della Regione, in rapporto ad una analisi della congiuntura economica, della situazione istituzionale e sociale e del territorio. Anche quest’anno, su iniziativa dell’Assessorato al Bilancio, la Giunta guidata dal Governatore Scopelliti ha assicurato l’approvazione del Documento di programmazione economica e finanziaria entro il termine di legge, fissato al 30 settembre.
Alla stesura del DPFER, oltre agli uffici del Dipartimento Bilancio che ne hanno coordinato la stesura con gli altri dipartimenti interessati, ha collaborato la SVIMEZ, Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno, che ha curato la parte relativa all’analisi di contesto. Tale sezione del Documento descrive uno scenario congiunturale ancora complesso, dove la Calabria, come per l’insieme delle regioni del Mezzogiorno, pur presentando alcuni segnali positivi di riavvio, mostra ancora notevoli difficoltà di recupero sul gap strutturale e produttivo che storicamente caratterizza il proprio territorio. I contenuti di sistema del DPFER, invece, disegnano le strategie dell’Amministrazione Scopelliti in relazione alla gestione finanziaria della Regione, in particolare descrivendo i risultati dei piani e programmi regionali, riferiti all’anno precedente e l’indicazione degli obiettivi e delle priorità, con riferimento a ciascuna area d’intervento, ad iniziare dalla Sanità, con uno sforzo significativo dell’Esecutivo per la riduzione dei disavanzi.
In tale direzione il Documento di programmazione economica e finanziaria, anticipa i contenuti della manovra di bilancio, con riferimento al regime tributario, all’indebitamento, alle misure di razionalizzazione della spesa, al tema del Patto di Stabilità, ed all’incidenza sulla finanza regionale delle azioni di contenimento finanziario avviate dal Governo Regionale. E’ così che il DPFER 2013-2015 descrive l’andamento della finanza regionale per come rilanciato grazie all’azione di razionalizzazione voluta dal Presidente Scopelliti e dall’Assessore Mancini, finalizzato al conseguimento del pareggio di bilancio nel 2014. Il Documento, in particolare, focalizza l’attenzione sulle misure di rafforzamento del sistema tributario (fra le quali quelle di contrasto all’evasione fiscale, in partnership con l’Agenzia delle Entrate) che determineranno il progressivo allineamento fra le entrate e le uscite. Sulla spesa, inoltre, il Documento dà conto degli effetti delle ultime manovre del Governo nazionale sulla finanza delle regione, con particolare riguardo alle conseguenze del c.d decreto “spending review”, che impatta in via diretta sui conti dell’Amministrazione. Esprimo soddisfazione per l’approvazione nei termini di legge del Documento di programmazione economica e finanziaria, che rappresenta l’ennesimo segnale di attenzione dell’Amministrazione guidata dal Governatore Scopelliti sul tema della programmazione finanziaria della Regione.
Nella programmazione finanziaria per il 2013-2015, oltre alla progressiva razionalizzazione della spesa eliminando sprechi e sperperi, vi sono infatti ulteriori azioni significative, come l’azione di contrasto all’evasione fiscale sull’Irap e l’Irpef e le iniziative per favorire la spesa negli enti locali attraverso il patto di stabilità regionalizzato. I contenuti del DPFER, in tale direzione, offrono la riprova di un’amministrazione attenta ed in movimento, che affronta con responsabilità la gestione delle sue finanze e – ha concluso l’Assessore Mancini – aggiunge nuovi tasselli e nuove iniziative all’azione di risanamento avviata in questi ultimi due anni”.