Sanità: unità di servizio bio-tecnologico all’A.o. di Cosenza
L’Azienda Ospedaliera di Cosenza ringrazia la Janssen Cilag S.p.A., per l’erogazione liberale finalizzata alla realizzazione del progetto “USB-CL-Ex_Key”, cioè l’attuazione di una Unità di servizio bio-tecnologico (USB) , garanzia di percorsi clinici di eccellenza (CL-EX-Key). Il progetto,coordinato dal dr. Fortunato Morabito, direttore della UOC di Ematologia, e che vede la partecipazione dell’ASP di Cosenza, dell’Università degli Studi della Calabria, della Fondazione “A. Scorza Onlus”, si propone, quale obiettivo prioritario,di fornire uno strumento di innovazione, modernizzazione, dinamismo alla unità operativa di Ematologia e a tutto il sistema sanitario della provincia di Cosenza.
Realizzare una unità di servizio bio tecnologico significa garantire percorsi di eccellenza clinica, quali il trapianto di cellule staminali e la terapia cellulare. L’idea è quella di creare un luogo di ricerca e cura che diventi polo di attrazione anche per le regioni limitrofe, che colleghi il mondo della ricerca e che favorisca la sperimentazione e l’uso di nuovi prodotti e sistemi da trasferire nel contesto assistenziale.
Questo progetto rappresenta un successo per l’Azienda Ospedaliera e l’erogazione liberale ne testimonia la validità, “siamo orgogliosi afferma l’avv. Gangemi- di concretizzare un centro che nel futuro sarà non solo una sorgente continua di ricerca, ma anche di competenze di alto livello. La Janssen con l’erogazione liberale ha dimostrato che anche una operazione finanziaria può diventare un gesto di solidarietà e una occasione per concretizzare un impegno sociale a sostegno di una struttura d’eccellenza. Spero che questo esempio possa trovare proseliti nel futuro e rafforzare il binomio economia e solidarietà attraverso una iniziativa di responsabilità condivisa”.