Pallavolo: il Crotone affronta in casa il Palmi
Metal Carpenteria Crotone: Ambrosio, Amoruso, Catalano Liviera, Pesce, Pioli, Previtera, Reale, Reale, Scida, Vrenna, Musco, Libero Pacecca, All. Piero Asteriti
Pallavolo palmi: Careri, Crucitti, Marturano, Marques, De Oliveria, Loprevite, Zavaglia, Guerrera, Libero Carrozza, All. Zavaglia
Arbitri: Ferrise e Agapito di Lamezia Terme
Parziali Crotone - Palmi 3-2 25-27 25-21 25-22 24-26 15-6
La partita interminabile così potrebbe essere definita la gara tra la Metal Carpenteria Crotone e la Pallavolo Palmi che si sono date battaglia per 2 ore e 20 minuti a colpi di schiacciate e difese e che ha visto il Crotone prevalere per 3-2 con merito e con qualche protesta per la svista (unica) della coppia arbitrale sul 24-24 del 4 set quando al Crotone è mancato il guizzo finale per chiudere set e partita da 3 punti.
Inizia la partita con un Crotone che schiera la formazione solita e al completo, con pioli e pesce in posto 4, Liviera e Previtera centrali, Miriam Reale in regia in diagonale con la sorella silvia e libero pacecca, dall'altra parte il palmi versione brasiliana schierava la sua punta di diamante opposto che martellava subito la difesa del Crotone che spesso veniva spiazzata, il punteggio si alternava in favore dell'una o dell'altra squadra ma senza scostarsi tanto, si arriva fino al 22-22 con il Crotone che riesce a completare la rimonta e portarsi addirittura in vantaggio e giocarsi un setball ma senza risultati, il palmi sfrutta a dovere l'esperienza della squadra, nelle file del Crotone il nervosismo si taglia a fette, la voglia di regalare la vittoria al pubblico del palakro numerosissimo è controproducente, due errori banali regalano il primo parziale al palmi.
Al cambio campo mister Asteriti indica la strategia tattica da seguire, la partita cambia, pesce dopo il primo set in ombra torna su livelli ottimali, la giovane Previtera mura con più ordine tattico e meno fallosa, il Crotone vola sulle ali dell'entusiasmo, il palmi ricorre alla panchina per cambiare le sorti del set, ma la metal carpenteria non molla la presa e con un attacco di reale e la vena del capitano pioli chiude il set e pareggia.
Il Crotone sembra aver trovato il ritmo giusto, la ricezione su percentuali buone grazie alla super prestazione della baby Pacecca diventa basilare nella costruzione del gioco, il palmi affonda sotto i colpi degli attaccanti del Crotone che rispolverano una Liviera in grande forma, il vantaggio è una cosa fatta quando Previtera conclude con 2 attacchi positivi le rotazioni offensive, la metal carpenteria Crotone chiude con un 25-22 che fa volare l'entusiasmo di tutto il Palakro.
Il Crotone trovata la strada la percorre fino a metá set il vantaggio diventa cospicuo, 18-13 il palmi ricorre ancora un volta alla panchina per interrompere la striscia positiva pitagorica, ma sul più bello 22-18 il Crotone accusa un calo mentale, la fortuna aiuta le palmisane che raccolgono punti fino al 24-24 e qui arriva la svista arbitrale una palla nettamente fuori tirata dal palmi viene invertita a data buona 25-24 il palmi cavalca il nervosismo del Crotone e chiude il set, rinviando tutto al tie break.
La rabbia del Crotone è tanta, il Palakro diventa una bolgia, mister Asteriti cerca di rimettere nella testa delle ragazze la giusta concentrazione, in battuta va pesce che infila 11 turni al servizio, battute ficcanti che valgono ace diretti mentre i palloni che il palmi attacca vengono neutralizzati dalla difesa di Miriam Reale e Amoruso, blindata la difesa il Crotone si porta in vantaggio 8-0 cambio campo e continua l'opera di distruzione fino al 10-0 poi si amministra fino alla fine della gara che ha sancito la vittoria che poteva essere da 3 punti ma forse per l'autostima del gruppo è stato meglio passare dal tie break.
Mister Asteriti: una battaglia vinta, complimenti alle ragazze che hanno interpretato bene la gara, peccato per non aver fatto 3 punti ma se continuiamo così credo che poche squadre potranno batterci.