Abusivismo edilizio, Antoniotti: importante sinergia forze ordine
Abusivismo edilizio, prosegue l’opera di demolizione sul demanio pubblico a Rossano, grazie all’impegno della Procura della Repubblica e di tutte le forze di polizia. Una sinergia importante, rafforzata dall’azione preziosa ed efficace messa in campo anche dal Comando della Polizia Municipale. Ad esternare la soddisfazione dell’Esecutivo, per i risultati che si stanno ottenendo è il Sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti che sottolinea, tra l’altro, la continuità con l’azione dei governi di centro destra che avviarono, storicamente, la massiccia bonifica del litorale rossanese.
Si sta proseguendo – dichiara il Primo Cittadino – in quella che è l’opera di demolizione dei fabbricati abusivi sul demanio pubblico. Si sta continuando a restituire alla collettività spazi e paesaggi che devono tornare ad impreziosire il complessivo patrimonio ambientale e identitario cittadino. Il rispetto diffuso della legalità, come valore fondante e condiviso, e come premessa dell’unico sviluppo sostenibile al quale poter ambire nei prossimi anni, è priorità pedagogica prima ancora che repressiva. In questa sfida – continua – che è anzi tutto culturale, la collaborazione tra tutte le forze dell’ordine e le istituzioni è preziosa e strategica. A tutte le forze di polizia che hanno preso parte a questa nuova ed importante iniziativa va il sostegno dell’Amministrazione. A partire dalla Procura della Repubblica di Rossano, diretta da Leonardo Leone De Castris; all’Arma dei Carabinieri, ai funzionari dell’ufficio tecnico comunale, ai Vigili del Fuoco del locale distaccamento. Un intenso lavoro – conclude Antoniotti – è stato compiuto soprattutto dagli agenti della Polizia Municipale che hanno avviato tutte le procedure necessarie affinché il decreto di esecuzione di demolizione venisse rispettato e portato a termine.
Nell'importante lavoro compiuto sinergicamente da tutte le forze dell’ordine – aggiunge l'assessore alla sicurezza e alla polizia municipale Giuseppe Sifonetti – il contributo degli agenti della PM è stato di fondamentale importanza, soprattutto per l'incessante opera di sollecitazione esercitata sui soggetti esecutati, che hanno provveduto ad eseguire direttamente i lavori così come prevedeva il provvedimento.