Vibo: stato dell’arte del mercato generale, trovata soluzione
Si è svolto ieri mattina l’incontro tra l’Amministrazione Comunale di Vibo Valentia, nelle persone del Sindaco Nicola D’Agostino, dell’Assessore alle Attività Produttive Mario Di Fede, del Dirigente Settore 2 dr Filippo Nesci e del Dirigente Settore 3 - 5 Ing. Pasquale Scalamogna e i rappresentai degli operatori del commercio affittuari dei box siti presso il mercato generale di C.da Aeroporto, Avv.to Lione Francesco , Scrugli. Lo Preiato, Lo Bianco, Franco, Gerace e Brizzi, per discutere sullo Stato dell’arte del mercato generale e sulle possibili soluzioni.
Ad apertura dell’incontro, l’Assessore Di Fede ha evidenziato la situazione precaria cui versa la struttura destinata a mercato generale in termini di sicurezza – igiene – morosità, argomenti più volte affrontati, per i quali l’Amministrazione si è resa disponibile al fine di trovare congrue soluzioni, andando incontro a quelli che erano e purtroppo sono le esigenze dei commercianti, visto anche il periodo economico negativo. Premessa importante per giungere al problema attuale alla relativa soluzione: la mancanza di fondi in bilancio e la possibilità di affidare la struttura ad una cooperativa, come nei precedenti incontri si era detto, al fine di evitarne la chiusura della struttura.
Il Sindaco D’Agostino, allacciandosi a quanto esplicitato dall’Assessore ha sottolineato che l’intervento proposto è stato pensato di trovare una soluzione migliore, per i commercianti e per l’Amministrazione comunale. Il problema- come sottolineato- risiede nell’indisponibilità di risorse per gli interventi e nelle lungaggini burocratiche. Entrambi problemi risolvibili con l’affidamento della struttura ad un soggetto, sia esso una cooperativa, società ecc. in modo da evitarne la chiusura.
Nel corso dell’incontro, importanti si sono rivelati gli interventi del dirigente Nesci per l’aspetto gestionale sulla morosità, il quale ha evidenziato come la politica è andata incontro ai morosi permettendo dei piani di rientro, ma soprattutto lo stesso ha rimarcato, come dirigente del Settore 2 PM e Commercio nonché come datore di lavoro, l’impossibilità di mandare i propri collaboratori presso una struttura inadeguata, spiegando uno dei motivi per i quali, dal mese di febbraio, i dipendenti comunali sono stati richiamati ad espletare il proprio lavoro presso il Settore 2.
L’ing. Scalamogna, nel prendere la parola, ha messo in evidenza come, ad oggi, da attento esame vi è la consapevolezza che i lavori già effettuati non sono sufficienti a tenere il mercato aperto, sottolineando, come detto dal Sindaco e dall’Assessore, l’importanza di affidare la struttura ad una cooperativa. A conclusione dei vari interventi fatti dall’Avv. Lione e dai presenti, si è giunti ad una soluzione condivisa da entrambe le parti.
“Gli operatori commerciali si costituiranno in cooperativa, l’Amministrazione darà in affidamento diretto la struttura destinata a mercato generale in via temporanea e sino all’ottenimento del Certificato Prevenzioni Incendi. Gli operatori si sono resi disponibili a versare anticipatamente e scomputare quanto dovuto all’Amministrazione le somme necessarie per i lavori preliminari. Resta inteso che la pulizia interna ed esterna sarà sempre a carico del Comune. Trattandosi di patrimonio comunale in affidamento sarà cura del dirigente competente a formulare il relativi contratto”.