Cisal, Vibo, mercato via Clarisse: affidati i lavori per la ristrutturazione
La notizia è di quelle che lasciano sperare. La via crucis percorsa in questi anni è stata tortuosa per cui i tempi d’impegno e di soluzione della vicenda si sono allungati tantissimo però, oggi, viene raggiunto un primo importante risultato che è quello sostenuto dalla Cisal e che trova largo consenso soprattutto tra i lavoratori del mercato coperto di via Clarisse.
I lavori di ristrutturazione del mercato coperto di via Clarisse, finalmente, sono stati aggiudicati ad una ditta, la Itec srl, per l’importo di 103.628,89 euro, oltre 53.772,34 euro per il costo del personale e 4.088,66 euro per gli oneri di sicurezza.
Queste le cifre. Gli altri dati più interessanti riguardano il fatto che i lavori della ditta Itec iniziaranno entro 20 giorni ( tempi tecnici) e che la consegna chiavi in mano della struttura avverrà entro l’inziio della prossima estate .
Ha vinto l’orgoglio e la voglia di rispetto di tutti i più legittimi interessi verso una categoria spesso bistrattata dall’amministrazione comunale che, di fatto, ha dimostrato spesso la sua insensibilità ai reali bisogni della gente che soffre anche per guadagnarsi venti euro al giorno, sfidando, talvolta, maltempo e assurde condizioni atmosferiche.
“La nota diffusa dal competente Ufficio Lavori Pubblici di Palazzo Luigi Razza consente- spiega il segretario provinciale aggiunto della Cisal, Filippo Curtosi - il meritato respiro di sollievo per i lavoratori del mercato di via Clarisse che vincono un lotta sostenuta con passione e sacrifici avendo creduto, sin dal primo momento, al costante impegno e alla concreta determinazione del sindacato di via Luigi Razza.
Se non ci fosse stato la giornaliera pressione della Cisal probabilmente non saremmo arrivati ad uno dei momenti propedeutici più pratici dell’intera vicenda: l’aggiudicazione definitiva dei lavori”.
“La gravità della condizione logistica e ambientale ci ha costretto anche a contare le difficoltà, i disagi ed i spesso intervenuti momenti di esasperazione dei lavoratori - aggiungono anche Eleonora Cavallaro e Salvatore Franzè che con Curtosi hanno portato avanti alacremente la spinta sindacale – mantenendo sempre viva l’iniziativa del sindacato che ha espresso tutto il suo sistema di sostegno ai legittimi interessi dei lavoratori, ricorrendo, come noto, anche allo svolgimento di una raccolta popolare di firme dove è emersa, tra l’altro, la pregnante solidarietà della città sul problema dei lavoratori del mercato di via Clarisse. “
Oggi la Cisal prende atto che la volontà dell’amministrazione comunale di avviare la soluzione del grave problema è nei fatti. Finalmente viene data una spallata alla cultura dei rinvii e si prende coscienza di una situazione che ha determinato non pochi allarmi e forme di panico tra chi continua a sopportare una situazione assurda e e di notevole danno sociale ed economico”.