Rovito: XXII° sagra della Castagna venerdì e sabato
Lo spettacolo e la tradizione. L'attenzione verso l'ambiente ed il sapore unico dell'autunno. Il profumo delle caldarroste che si sposa con l'intrattenimento, con una particolare attenzione verso i più piccoli. Sono questi gli irrinunciabili ingredienti della XXXII° Sagra dellaCastagna, un evento che pur restando fedele alla sua lunga tradizione sa rinnovarsi ogni anno riversando nei vicoletti e nelle viuzze di Flavetto di Rovito visitatori e curiosi, appassionati di folklore ed artigiani. La manifestazione, patocinata dalla Provincia di Cosenza, organizzata da un comitato cittadino e fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di Rovito per la quale, "trasmettere e far conoscere il potenziale delle risorse che il territorio offre è il primo passo per di ottimizzarlo al meglio", si svolgerà nei giorni 9 e 10 novembre.
Ricco il programma e numerosi i momenti che punteranno non solo alla valorizzazione della tradizione e delle antiche usanze, con momenti di festa e convivio, ma anche alla valorizzazione delle ricchezze culturali e territoriali del paese, delle creatività in esso residenti, degli spazi e del moderno modo di viverli, realizzando un connubio vincente di cultura ed enogastronomia locale. Tra gli appuntamenti importanti che quest'anno caratterizzeranno la Sagra, grande attenzione è stata riservata ai ragazzi delle scuole dell'istituto comprensivo di Rovito: nella mattinata di venerdì, difatti, saranno i protagonisti di una escursione nei castagneti di Rovito, zone della Madonna della Pietà.
Sabato mattina invece sarà loro dedicata una lezione teorico-pratica sulla prevenzione degli incendi organizzata dalla protezione civile di Rovito mentre, alle 16.00, all'interno del teatro comunale si svolgerà la premiazione della II° edizione del premio riservato alle scuole "La Castagna racconta". La sera di venerdì 9 e di sabato 10, si entra nel vivo della manifestazione, perchè nell’incantata e suggestiva atmosfera del centro storico di Flavetto si festeggerà l'arrivo dell'autunno con stand enogatsronimici, musica folk e balli popolari.