Fallimento Us Catanzaro, a gennaio l’udienza preliminare
Inizierà a gennaio l'udienza preliminare a cario delle sei persone coinvolte nell'inchiesta su presunti illeciti connessi al fallimento dell'ex società calcistica Us Catanzaro, dichiarata fallita il 15 giugno del 2007. Il giudice Maria Rosaria Di Girolamo ha rinviato l'inizio dell'udienza, fissato per oggi, al 24 gennaio per dare modo alle parti di visionare la corposa documentazione depositata dall'avvocato Armando Veneto, difensore di uno degli indagati. Questi ultimi, indagati a vario titolo per truffa aggravata per il conseguimento di fondi pubblici e bancarotta fraudolenta patrimoniale, sono ex dirigenti ed ex consulenti della società calcistica fallita: gli imprenditori Claudio Parente, Massimo Poggi e Bernardo Colao, il commercialista Giuseppe Ierace, il consulente d'azienda Domenico Cavallaio, l'avvocato Gerardo Carvelli. Per tutti il sostituto procuratore della Repubblica, Alberto Cianfrini, ha avanzato una richiesta di rinvio a giudizio a conclusione delle indagini della Guardia di finanza partire a seguito di una verifica fiscale relativa agli anni 2006 e 2007. La presunta truffa, secondo la ricostruzione dell'accusa, si sarebbe concretizzata nell'indebita percezione risalente a giugno del 2007 di circa tre milioni e mezzo di euro di contributi provenienti dalla Lega Calcio, ed altri 500 mila euro sborsati dalla Provincia di Catanzaro.