Furti in abitazione: due arresti e decine di perquisizioni nel Lametino
Maxi operazione di controllo del territorio eseguita nel corso della notte per contrastare il fenomeno dei furti in abitazione. I Carabinieri di Lamezia Terme con il supporto di altri militari inviati come rinforzo da Catanzaro, hanno setacciato casolari e pattugliato tutte le aree maggiormente isolate della città della piana per intercettare i soggetti che da qualche tempo si sono resi autori di vari furti in appartamento. Tra i rinforzi impegnati anche quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Vibo Valentia, specializzati nelle operazioni di ricerca dei latitanti e nei rastrellamenti e pattugliamenti delle zone più impervie della Calabria, quelli del Gruppo Operativo Calabria ed il Nucleo Cinofili di Vibo Valentia.
Intorno all'intera città è stata creata una rete di posti di blocco durante i quali sono state meticolosamente sottoposte a perquisizione tutte le autovetture sospette ed i loro occupanti. Numerose, inoltre, sono state le perquisizioni domiciliari eseguite ed i controlli nelle aree rurali segnalate quali possibili covi di malviventi. Veri e propri rastrellamenti appiedati, inoltre, sono stati eseguiti da parte dei militari dello Squadrone Cacciatori e da unità cinofile nelle zone rurali dei quertieri "Capizzaglie" e "Scinà", dove gruppi di persone hanno più volte segnalato la presenza di persone sospette. Edifici in costruzione e casolari abbandonati sono stati passati al setaccio. L'intensa presenza di pattuglie ha consentito, in un caso, di intercettare un'autovettura rubata i cui occupanti, alla vista dei Carabinieri, hanno abbandonato il mezzo dileguandosi a piedi nell'oscurità. Quaranta in tutto i militari impegnati nella sola notte su 20 autoveicoli per dare un segnale forte ed infondere sicurezza Nei cittadini. Nel corso del servizio vanno segnalati due arresti eseguiti dai militari:
- Il primo operato dai Carabinieri della Stazione di Lamezia Terme Scalo nei confronti di B.M., classe 1978, di Lamezia Terme. Nel corso di una perquisizione domiciliare presso il suo appartamento, è stato scoperto essersi allacciato abusivamente alla rete dell'Enel. Fenomeno questo molto diffuso che già in passato aveva portato a numerose denuncie all'A.G.Al termine dell'accertamento è stato tratto in arresto per il reato di furto di energia elettrica;
- Il secondo arresto, operato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile unitamente a quelli della Stazione di Falerna e Pianopoli nei confronti di un cittadino lettone (S.M. classe 84), in Italia al seguito del circo presente in città. L'uomo ed altri tre suoi connazionali, erano stati segnalati da una telefonata al 112 aggirarsi tra le vie del centro. I militari di pattuglia, prontamente intervenuti, nel procedere al controllo per l'identificazione dei soggetti, sono stati improvvisamente aggrediti verbalmente e successivamente presi a spintoni dal lettone, per il quale non c'è stato null'altro da fare se non di dichiararlo in stato di arresto per resistenza, violenza ed oltraggio a P.U.
I servizi continueranno e s'intensificheranno anche nei prossimi giorni sempre con l'ausilio di personale di rinforzo.