Udc:“Da Chianciano verso la lista per l’Italia”
“Da Chianciano verso la lista per l’Italia”: è stato il tema di confronto della convention che l’Udc ha voluto organizzare sul tirreno cosentino, a San Lucido. In una sala gremita ed alla presenza di un folto numero di semplici simpatizzanti, iscritti e dirigenti, il partito di Pier Ferdinando Casini ha avviato gli incontri territoriali che interesseranno tutta la provincia di Cosenza.
Un’iniziativa, questa, fortemente voluta dal segretario provinciale Gino Pagliuso e che si pone l’obiettivo di rafforzare, ancora di più e maggiormente, il legame, già abbastanza saldo, tra il partito e la propria base. E non è sicuramente un caso, pertanto, che i protagonisti dell’incontro siano stati iscritti, dirigenti locali e regionali e, soprattutto, i giovani.
Al tavolo della presidenza, di fianco all’on. Pagliuso, il commissario straordinario del Consorzio di bonifica dei bacini del tirreno, Davide Gravina, il capogruppo dell’Udc nel consiglio comunale di San Lucido, Leverino Bruno, il coordinatore regionale del movimento giovanile, Andrea Bruni, ed il portavoce provinciale del giovani Udc, Vincenzo Massimo Pezzuto. Il responsabile comunicazione Giovanni Folino ha invece moderato i lavori.
Dall’altra parte, in prima fila, il deputato Mario Tassone, l’assessore regionale Michele Trematerra, il consigliere regionale Gianluca Gallo ed il consigliere provinciale Elio Filice: tutti ad ascoltare e recepire i messaggi e le testimonianze provenienti da chi vive il territorio e da chi, nelle varie realtà locali, si impegna quotidianamente e tocca, da vicino, le tante problematiche che affliggono i calabresi. Problematiche che dovrebbero lasciare spazio alle innumerevoli potenzialità di crescita che la nostra regione ha: questo è quel che è emerso nel dibattito, oltre a tanti altri argomenti. Un confronto serio e costruttivo, di cui il segretario provinciale dello scudocrociato va fiero.
“Il primo incontro territoriale, che abbiamo voluto sul tirreno, ha rappresentato una tappa fondamentale ed importante in quello che è il processo di dialogo e di radicamento che stiamo portando avanti sul territorio. Il messaggio che arriva dalla base del Partito, dai segretari e dirigenti sezionali, dai nostri amministratori e, soprattutto, dai giovani, è l'ennesima dimostrazione di attaccamento e di amore verso un progetto solido, coerente e serio, che si richiama a valori ed ideali storici e che si appella al popolo dei moderati affinchè la politica possa ritornare nelle mani di donne, uomini e giovani responsabili, meritevoli e moralmente intaccabili” – è quanto ha sottolineato, a margine della manifestazione di San Lucido, il segretario provinciale dell’Udc, Gino Pagliuso.