Castrovillari: detenuto tenta suicidio
Un tentativo di suicidio si e' verificato nel carcere di Castrovillari. Lo rendono noto Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Damiano Bellucci, segretario nazionale. "Ancora una volta - dicono - il personale di Polizia penitenziaria si e' distinto per la tempestività dell'intervento che ha salvato la vita ad un giovane detenuto straniero che nella notte appena trascorsa aveva tentato il suicidio. Ricordiamo che oltre 1000 persone detenute ogni anno vengono salvate dalla polizia penitenziaria. La Casa Circondariale di Castrovillari - sottolineano - è un istituto in cui il sovraffollamento in percentuale è fra i primi del nostro Paese: camere detentive destinate ad 1 detenuto ad oggi ne vedono presenti 3, una capienza regolare di 110 detenuti ha visto recentemente sfiorare la presenza di quasi 300 detenuti, con una presenza attuale di circa 260.
A ciò si aggiunge la forte carenza di personale di polizia penitenziaria, le cui piante organiche, fatte nel 2001, erano dimensionate per strutture che ospitavano circa 1000 detenuti in meno rispetto ad oggi. Ricordiamo, inoltre, le particolari difficoltà operative in un territorio ad alta densità mafiosa, come quello calabrese: ciò e' testimoniato anche dalle presenze in carcere, dove abbiamo circa 1000 appartenenti alla criminalità organizzata, ai quali si aggiungono i detenuti terroristi, ristretti in sezioni particolari, come a Catanzaro ed Rossano. La prossima settimana una delegazione del Sappe, guidata dal segretario generale Donato Capece e composta dal segretario generale aggiunto Giovanni Battista Durante e dal segretario nazionale Damiano Bellucci visiterà gli istituti calabresi.