Maltempo: arriva “Minerva” e porta la pioggia in tutta Italia

Continua a piovere in Calabria, colpita dall'ondata di maltempo che sta interessando tutto il meridione. Al momento, però, non si registrano particolari disagi e le criticità sono riferite prevalentemente a singole zone dove si verificano acquazzoni. Come è accaduto stamani nella zona di Davoli, in provincia di Catanzaro, dove un violento nubifragio si è abbattuto nella zona marina. Nel paese sulla costa ionica risultano allagate diverse abitazioni e attività lungo la strada statale 106, per questo i vigili del fuoco stanno intervenendo per scongiurare ulteriori problemi, oltre a controllare le segnalazioni di infiltrazioni in alcuni immobili. Rallentamenti sono segnalati in questo tratto della statale ionica, ma la polizia stradale non evidenzia ulteriori problemi lungo tutte le strade calabresi. Si raccomanda, però, la massima attenzione agli automobilisti, soprattutto per la presenza improvvisa di acqua sulla strada e per gli acquazzoni segnalati in alcuni punti.

Al sud sono ancora in atto delle precipitazioni soprattutto sulla Basilicata, Puglia, Calabria Ionica e Sicilia orientale, mentre sulle altre regioni in corso una tregua con nebbie sulle pianure del nord. Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it, avverte che la tregua sarà breve: da domenica pomeriggio e sera una perturbazione vasta ed intensa interesserà l'Italia a partire dalle isole maggiori verso la Calabria e le regioni tirreniche fino al Lazio e Roma, e poi quasi tutte le regioni entro lunedì. Tra domenica e lunedì si approfondirà nel Mediterraneo il ciclone "Minerva" che promette giorni di maltempo al centro sud e anche sul nordest, soprattutto sull'Emilia Romagna e Marche dove soffierà la bora cosiddetta 'scura', ovvero foriera di pioggia.

Il maltempo si attarderà fino a martedì - mercoledì' al sud, sulle regioni adriatiche e sulla Sicilia, mentre da giovedì - venerdì, e soprattutto nel fine settimana del 24-25 novembre, gli esperti del sito www.ilmeteo.it sottolineano come i modelli matematici siano concordi nell'annunciare una nuova intensa fase piovosa con l'arrivo addirittura questa volta di aria fresca nordatlantica sulle regioni settentrionali e con la neve tra i 1.000 e i 1.400 m sulle Alpi, mentre al centro sud soffierà lo scirocco e ci sarà maltempo tra le isole e le regioni joniche.