Controlli dei carabinieri nel reggino
Nella giornata di ieri i carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria sono stati impegnati in un servizio di controllo straordinario del territorio cittadino nell’ambito di un piano di intensificazione dei controlli disposto dal Comando Provinciale di Reggio Calabria. Nel corso dell’operazione che ha visto sul campo l’impiego dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia reggina e delle Stazione di Rc.-Rione Modena, Cannavo’ e Gallina, con il supporto dei militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Battaglione Sicilia, sono stati intensificati i controlli di persone e veicoli con numerose perquisizioni domiciliari. La finalità del servizio era rivolta principalmente a combattere il traffico ed il consumo di sostanze stupefacenti, nonché combattere ogni forma di reato di natura predatoria. Molto positivi i risultati del servizio. In particolare i militari della Stazione CC di Rione Modena, al termine di una attività info investigativa hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari.
In particolare hanno rinvenuto occultato all’interno di una valigia 120 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana già suddivisa in confezioni di cellophane. Per questo motivo è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti L.A., trentaduenne di Reggio Calabria, disoccupato, incensurato. Nel corso dell’attività emergendo anche delle responsabilità a carico del proprietario dell’abitazione dove veniva rinvenuta la sostanza stupefacente, quest’ultimo, cognato dell’arrestato, veniva deferito in stato di libertà per concorso nel reato di detenzione di sostanze stupefacenti. Dall’esame compiuto dal Laboratorio Analisi delle Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale si è accertato che dalla sostanza stupefacente sequestrata potevano essere realizzate circa 600 dosi droganti. Nell’ambito dell’operazione sono stati tratti in arresto: dai Carabinieri di Cannavò B.A., quarantasettenne di Reggio Calabria pluripregiudicato, per le violazioni rilevate dai militari alla precedente misura alternativa alla detenzione alla quale lo stesso era sottoposto; dai Carabinieri di Gallina , T.I.M. trentunenne, cittadino rumeno, pluripregiudicato, per le violazioni all’obbligo di presentazione alla p.g. al quale era sottoposto, a seguito delle segnalazioni dei militari.