'Ndrangheta e fede. Madonna di Polsi, la denuncia di don Pino Strangio
'Ndrangheta e fede. Madonna di Polsi, la denuncia di don Pino Strangio
Il sacerdote interviene sulle possibili infiltrazioni: "le colpe sono di tutti"
Don Pino Strangio interviene sulle celebrazioni della Madonna di Polsi e sul retroterra che lo caratterizza, soprattutto con riferimento alla 'ndrangheta. Per il sacerdote, il santuario è e resta un centro di spiritualità. "Non siamo degli investigatori - ha detto ancora don Pino - presentiamo solo la sofferenza di Maria e il percorso di fede". Per il sacerdote, se intorno a queste celebrazioni c'è qualcosa che non va, le colpe sono di tutti, delle istituzioni ed anche della chiesa. "Analizziamo la situazione - ha concluso don Pino - e vediamo insieme cosa eliminare".