Carabinieri. S. Caterina sullo Jonio a lezione di legalità
Crescere rispettando se stessi e gli altri, osservando regole e comportamenti che, tutelando la libertà di ciascuno, consentono di prevenire episodi negativi e di disagio, gettando le basi per una società migliore. In una parola: legalità. O meglio, “cultura della legalità”. Sì, perché imparare ad essere cittadini onesti si può e si deve, già da piccoli sui banchi di scuola. E con insegnanti di tutto rispetto: i Carabinieri. È l’iniziativa che si è avviata in questi giorni, promossa e voluta dall’Arma, tesa ad avvicinare i giovani e le scuole alla legalità e alle forze dell’ordine. L’iniziativa consente ai giovanissimi di iniziare a prendere confidenza con le istituzioni e nello specifico con il delicato ruolo di operatore sociale svolto nella quotidianità dal carabiniere, un uomo a servizio del bene comune, vicino alla gente, solido punto di riferimento in qualunque situazione.
Il primo incontro, avvenuto ieri mattina, che da l’inizio ad una serie di altri successivi nei mesi a seguire, ha visto coinvolta la scuola di S. Caterina sullo Jonio: le classi delle medie hanno avuto la possibilità di confrontarsi “faccia a faccia” con gli uomini in divisa della Compagnia di Soverato. E’ stata spiegata brevemente la storia, poi i compiti e le attività della Benemerita, suscitando l’entusiasmo e l’interesse degli studenti, i quali hanno successivamente rivolto numerose domande ai militari, affrontando tematiche molto vicine al loro mondo.