Danneggiamenti, estorsioni, armi: si costituisce pregiudicato di Condofuri

Reggio Calabria Attualità
Giorgio Macrì

Nella decorsa serata, personale dipendente del Commissariato di P.S. di Condofuri ha dato esecuzione all'Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal Tribunale di Reggio Calabria a carico del pregiudicato Giorgio Macrì, nato a Polistena, 26 anni, ma residente a Condofuri. L'arresto, operato a seguito di costituzione dell'indagato presso quest'Ufficio, è stata la conseguenza dell'incessante attività di P.G. (perquisizioni domiciliari ed attività info -investigativa) posta in essere già dalle ore successive al 15 aprile c.a., allorquando veniva dato il via alle operazioni denominate "Kontakorin" e "Parola d'onore", condotte congiuntamente dalla Polizia di Stato e dall'Arma dei Carabinieri contro i presunti appartenenti ad un sodalizio di stampo mafioso, che vedeva proprio Macrì, tra i destinatari della misura cautelare in carcere, per danneggiamenti, estorsioni, detenzione e porto abusivo di armi, anche da guerra, ed esplosivi. Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria a disposizione dell'A.G. competente.